Il Muro Miliardario che Combatte contro Trump

Il pensiero del neo-presidente degli Stati Uniti, Donald TRUMP, sul problema reale dei cambiamenti climatici è chiaro. Nel suo governo egli si è circondato di persone che non credono nei dati scientifici, i quali, senza ombra di dubbio, riportano una dipendenza lineare tra cambiamenti climatici (aumento della temperatura media della superficie terrestre in primis) e azioni dell’uomo in campo industriale, residenziale, agricolo, terziario, etc… Si veda, ad esempio, il video in cui il Senatore Sanders interroga il segretario dell’EPA nominato da Trump.

Di tutt’altra opinione, a quanto sembra, sono alcuni dei maggiori imprenditori del nostro tempo. Non si tratta solo di persone con un’inimmaginabile influenza di investimento (pur essendo miliardari), ma si tratta più che altro di individui che riescono a intuire il futuro, persone che stanno cambiando il mondo. Parlo di Elon MUSK, ideatore e CEO di colossi quali PayPal, Tesla, SolarCity, SpaceX; Bill GATES, storico fondatore di Microsoft; Jeff BEZOS, geniale e controverso fondatore di Amazon; Richard BRANSON, famosissimo imprenditore e fondatore della Virgin; Jack MA, CEO e ideatore di Alibaba.

Essi, insieme a migliaia di altre figure della finanza e dell’economia mondiale, hanno istituito un fondo atto a finanziare le tecnologie innovative che permettono di ridurre l’emissione di anidride carbonica (ed in generale emissioni inquinanti) in diversi settori, dai trasporti all’agricoltura passando per l’industria e il terziario. Si tratta del Breakthrough Energy Ventures Fund e debutterà in maniera ufficiale ad inizio del 2018. Per ora si raccolgono i soldi dai vari finanziatori. Notizia degli ultimi giorni è il gesto di Bill Gates che ha inserito un miliardo di dollari nel fondo, il quale, al momento, ha superato i 170 MILIARDI.

Bill Gates spiega sul suo blog il perché di questa scelta. Inoltre, in un Suo documento ufficiale accenna a tre diverse tecnologie che, secondo il suo parere, potrebbero avere un futuro nel campo energetico rinnovabile. Si parla di Solar Chemical, un nuovo modo di assorbire l’energia termica dei raggi solari tramite un sistema di specchi; Flow Batteries, le quali al contrario delle batterie al piombo o al litio, utilizzano per funzionare un liquido – elettrolita – posto in due piccoli serbatoi separati; Solar Paint, una particolare tecnologia, a costi di manutenzione praticamente nulli, che permette di produrre elettricità da una pittura fotosensibile, posta a sua volta su uno sfondo bianco e una lamiera di metallo conduttore.

Di seguito un video in cui il miliardario fondatore di Microsoft analizza il tema energia e il perché si tratta di un argomento fondamentale, nonché strategico.

Lorenzo Rubino

Laureato magistrale a 24 anni in ingegneria energetica al PoliTO. Esperto in efficienza energetica industriale, commerciale, residenziale. Progettista tecnico di impianti rinnovabili e tradizionali. Responsabile di #EnergyCuE da marzo 2015. Appassionato di nuove tecnologie e policy, soprattutto se finalizzate alla sostenibilità della produzione di energia. Mi sento curioso, riflessivo ma anche spontaneo, diretto e pragmatico, da buon ingegnere!

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