Covid-19

Coronavirus, diffusione dovuta al riscaldamento globale

Secondo una ricerca dell’università di Cambridge, c’è una correlazione diretta tra la comparsa del SarsCoV2 e le condizioni climatiche attuali. Lo studio, pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment, evidenza come il riscaldamento globale possa aver favorito la nascita del Covid. Il clima presente nelle foreste del Sud della Cina, infatti, avrebbe creato le condizioni ideali per comparsa di nuovi coronavirus, facilitandone anche la diffusione.

unsplash.com

Le condizioni climatiche del sud della Cina

I ricercatori hanno analizzato i cambiamenti avvenuti su larga scala nella vegetazione della provincia meridionale cinese dello Yunnan, nel Myanmar e in Laos. Lo studio, dunque, si concentra proprio su quelle aree in cui gli scienziati pensano possa essersi sviluppato il coronavirus SARS-Cov-2. In tali zone, il riscaldamento globale ha modificato in maniera profonda le condizioni ambientali. L’aumento delle temperature, della luce solare e delle concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera hanno reso questi ambienti habitat ideali per i pipistrelli. Secondo l’analisi, infatti, le specie di pipistrelli attualmente presenti nella Cina Meridionale, sarebbero aumentare del 40% rispetto all’ultimo secolo.

sofitel.accor.com

La diffusione del coronavirus attraverso i pipistrelli

Le modifiche climatiche avvenute nel sud della Cina hanno trasformato profondamente gli habitat naturali. Numerose specie di animali si sono trovate costrette a migrare in altre zone, in cerca di condizioni a loro più favorevoli. Questo è proprio quanto avvenuto anche al nostro “Nemico Pubblico n.1”: il pipistrello. Nel mondo, infatti, esistono circa 3000 tipi diversi di coronavirus veicolati dai pipistrelli. Si stima che ogni specie di questi mammiferi ospiti in media 2,7 tipi di coronavirus differenti. In ogni caso, la maggior parte di questi virus non si trasmettono agli esseri umani. Tuttavia, la migrazione dei pipistrelli ha aumentato e modificato le interazioni tra animali e patogeni: queste dinamiche, provocando un’evoluzione del virus, hanno consentito la comparsa del Covid-19.

Il Chiroptera

Diciamolo chiaramente, i pipistrelli non ci sono mai piaciuti. Questi animali sono da sempre correlati ad elementi negativi: film dell’orrore, vampiri, fantasmi e case stregate. Ma potevamo davvero immaginare che questi piccoli roditori volanti sarebbero diventati il nostro peggior incubo, non solo da bambini ma anche (e soprattutto) da anziani? Eppure è successo: il chiroptera (nome scientifico del pipistrello) è attualmente riconosciuto come prima e unica causa della diffusione del grande mostro che ha immobilizzato il mondo intero. E’ proprio da questi mammiferi che si è infatti diffuso il più terrificante e pericolo virus dell’ultimo secolo: il coronavirus SARS-CoV-2. Sono molte le teorie che si celano dietro la sua diffusione: laboratori, esperimenti scientifici sfuggiti… Ma oggi, grazie alle ricerche svolte dall’università di Cambridge non sembrano esserci più dubbi: il coronavirus si è evoluto e sviluppato a causa dei cambiamenti climatici.

L’analisi climatica: le condizioni ideali per la diffusione del coronavirus

I risultati raggiunti dagli scienziati del Dipartimento di Zoologia dell’Università di Cambridge parlano chiaro. C’è una relazione diretta tra la diffusione del coronavirus e il cambiamento climatico. Le conclusioni sono state raggiunte a seguito di un’attenta analisi della vegetazione mondiale, confrontando le condizioni ambientali attuali con quelle del secolo scorso. In particolare, i dati analizzati sono: temperatura, precipitazioni, copertura nuvolosa. Queste caratteristiche sono state messe a confronto con le prerogative che una zona dovrebbe possedere per rappresentare l’habitat ideale di diverse specie di pipistrelli. La ricerca si è conclusa comparando la distribuzione attuale di questi mammiferi rispetto a quelle di 100 anni fa. E’ stato effettivamente dimostrato come questa sia cambiata anche in base alle suddette condizioni climatiche.

Riscaldamento globale: non solo coronavirus

La dimostrazione che la rapida e inarrestabile variazione delle condizioni ambientali stia creano fenomeni naturali al di fuori della nostra portata non è di per sé così stupefacente. Il riscaldamento globale sta infatti innescando modificazioni profonde di moltissimi equilibri naturali. La migrazione diventa l’unica via di sopravvivenza per un numero sempre più grande di specie animali: orsi polari, beluga, leopardi delle nevi, balie nere. Sono solo alcune delle specie che, a causa dell’aumento delle temperature globali, si trovano costrette a migrare per garantire un futuro alla loro specie. Questo dovrebbe essere l’ennesimo campanello di allarme: quanto ancora potremo andare avanti così?

Giulia Rizzotti

Dottoressa magistrale in Ingegneria Energetica, con specializzazione nel settore dell'energia rinnovabile. Profondamente interessata alla tutela dell'ambiente, alla salvaguardia degli ecosistemi e degli esseri viventi tutti. In cerca di una corretta visione di interazione tra uomo e natura. Autrice per #EnergyCuE da giugno 2020.

Share
Published by
Giulia Rizzotti
Tags: ambiente

Recent Posts

Una galassia lontana ci sta parlando | Scienziati increduli, adesso ci sono le prove: il futuro dell’umanità cambia per sempre

Un misterioso segnale proveniente da una galassia lontanissima sconvolge la comunità scientifica: le prove raccolte…

2 ore ago

Altro che alimento naturale: se lo mangi finisci dritto al Camposanto | Ritiro dagli scaffali ordinato dal Ministero

Anche gli alimenti più insospettabili possono nascondere rischi per la salute: come in questo caso,…

4 ore ago

Da questa data non mangeremo più carne | Sembra assurdo ma è UFFICIALE: poche persone hanno deciso per tutti

Tra qualche tempo il nostro modo di mangiare sarà così diverso che facciamo fatica anche…

6 ore ago

Il mio corpo produce alcol: Codice della Strada, al posto di blocco rispondi così | Niente multa e scuse immediate

Quando il corpo si trasforma in una fabbrica di alcol: ecco cosa dire ai controlli…

9 ore ago

Sono riusciti a riportarlo in vita | Animale estinto torna a respirare dopo 10mila anni: le prime immagini fanno impressione – FOTO

Un ritorno dal passato che sembrava impossibile: la natura si riscrive tra stupore, emozione e…

19 ore ago

Ospedali al collasso, un nuovo Virus terrorizza il Mondo intero | Mortalità elevatissima: dovremo vaccinarci nuovamente

Negli ultimi mesi, l'idea di una nuova emergenza sanitaria ha cominciato a serpeggiare di nuovo…

23 ore ago