Ambiente

Emergenza rifiuti a Roma: le discariche sono al collasso

L’emergenza rifiuti sta caratterizzando molte delle grandi città italiane. Tra queste soffre anche la capitale con le strade che sono invase dalle immondizie e la città che si trova in grande difficoltà, oltre alla brutta immagine data ai numerosi turisti italiani e stranieri che ogni anno la visitano.

L’eterna lotta tra Comune e Regione per la gestione dei rifiuti

In questa emergenza continua le amministrazioni di Comune e Regione continuano a litigare tra di loro riguardo alle discariche che dovrebbero consentire un miglioramento della situazione a l’Ama, l’ente municipalizzato che si occupa dei rifiuti che si autoassolve.

L’arrivo dell’estate e del caldo torrido non ha certamente diminuito i problemi ai quali si sono aggiunti l’emergenza sanitaria e la presenza di topi e blatte che rendono necessaria una continua disinfestazione. Le discariche che dovevano essere approntate entro il 2017 non sono ancora pronte e potrebbero esserlo soltanto nel 2024.

La Regione preme affinché l’amministrazione comunale individui un’area per la discarica entro i confini del Comune in modo da risolvere o quantomeno attenuare di molto il problema dei rifiuti. Una situazione che si abbina anche la pagamento della tassa sui rifiuti, che a Roma è più alta rispetto alla media nazionale del 14%.

Le soluzioni proposte al problema

Continuare con il sistema attuale, cioè riempire con i rifiuti prodotti nel comune di Roma le uniche due discariche, Civitavecchia e Viterbo, attualmente attive nella regione Lazio, porterebbe inoltre ad un collasso dell’intero sistema regionale dello smaltimento rifiuti regionale entro sei mesi.

Il Ministero dell’Ambiente ha più volte richiamato tutte le parti interessate a compiere la loro parte di azioni per risolvere il problema compresa la Regione che deve fornire l’elenco degli impianti di discarica autorizzati. Una delle ipotesi ventilate per l’individuazione della nuova discarica è quella di Magliano Romano, ed a questa potrebbero aggiungersi le riaperture delle discariche di Roccasecca, Guidonia e Colleferro, attualmente chiuse.

Recentemente da parte di AMA è stato chiesto anche di poter attivare l’impianto di trattamento meccanico “Tmb”, della Ambiente Guidonia, una società che fa parte del gruppo Cerroni, in modo da evitare che la città di Roma vada ancor di più in emergenza nel mese di settembre. Questo impianto di trattamento meccanico era stato autorizzato nel 2015, ma la sua attività non era mai iniziata per delle vicende processuali che successivamente sono state archiviate.

Un altro problema che impedisce ad oggi la riapertura dell’impianto è quello della strada che lo collega alla viabilità locale, in quanto sia la Città Metropolitana di Roma che il comune di Guidonia si oppongono a questo collegamento. I numeri del problema sono molto importanti, con circa 1400 tonnellate di rifiuti urbani che vengono prodotti ogni settimana e si pensa di richiedere interventi anche di impianti fuori regione come quelli di Cermec e Scapigliato, che si trovano in Toscana, e di Sapna, nella città metropolitana di Napoli per un totale di circa 920 tonnellate.

Redazione

Per redazione, intendiamo tutti gli autori occasionali che ci aiutano nella divulgazione delle novità più interessanti nel settore dell'ingegneria energetica, elettrica, ambientale... e non solo! Ragazzi e ragazze che hanno voluto approfondire un argomento, o che semplicemente volevano rendere pubblica la propria ricerca, tesi di laurea, o idea. Se volete scrivere per Noi, mandate un'email a info@energycue.it.

Recent Posts

Test visivo, metti alla prova la tua vista | Un animale si nasconde in questa foto: se lo trovi non ti serve l’oculista

Con questo test visivo metti alla prova l'acutezza del tuo sguardo, e molte altre tue…

4 ore ago

“Sta con un’altra già da 2 mesi”: BOMBA TEMPTATION ISLAND | È stato smascherato una volta per tutte

Tra segnalazioni anonime, lacrime e nuovi amori nascosti, il dietro le quinte di Temptation Island…

7 ore ago

WhatsApp, controlla subito questa opzione | È attiva in (quasi) tutti i dispositivi: se spariscono dei soldi è colpa sua

Un’opzione di WhatsApp attiva di default può mettere a rischio la sicurezza del tuo smartphone:…

9 ore ago

Partita Iva, brutta notizia per i forfettari | Cambiamento epocale dal 1º gennaio: appena lo scopri ti metti a piangere

Partita IVA forfettaria, cresce la tensione tra professionisti e piccoli imprenditori: dal primo gennaio cambia…

11 ore ago

Stefano De Martino, panico dopo il ricovero | Mondo dello spettacolo senza parole: arriva l’aggiornamento dall’ospedale

Attimi di paura nel mondo dello spettacolo: un volto amatissimo finisce in ospedale, cresce la…

14 ore ago

Detersivo per lavatrice, ecco il peggiore di tutti | Chiunque l’ha usato si è lamentato: danneggia sia i capi che l’elettrodomestico

Scegliere un detersivo sbagliato può compromettere lavaggi, capi e lavatrice: smetti subito di usare queste…

24 ore ago