Ambiente

Il caldo estremo sarebbe impossibile senza il cambiamento climatico

Uno studio condotto dal World Weather Attribution (WWA) ha confermato un collegamento innegabile tra le ondate di calore estremo e il cambiamento climatico causato dalle attività umane. Gli esperti hanno analizzato dati storici e modelli climatici. Questi hanno dimostrato che senza l’influenza del cambiamento climatico, queste ondate di calore che stiamo vivendo sarebbero state praticamente impossibili.

Il legame tra caldo estremo e cambiamento climatico

Le ondate di caldo record che hanno colpito l’Europa meridionale, gli Stati Uniti, il Messico e la Cina nei primi mesi dell’estate hanno attirato l’attenzione dei ricercatori del World Weather Attribution. Il loro studio ha dimostrato che queste ondate di calore estremo non sarebbero possibili senza l’influenza del cambiamento climatico causato dalle attività umane. Il riscaldamento globale ha aumentato la probabilità e l’intensità di questi eventi estremi, rendendoli sempre più comuni negli ultimi anni. Il principale motore del cambiamento climatico è l’emissione di gas serra prodotti dall’uomo. Il diossido di carbonio (CO2) e altri gas serra intrappolano il calore nell’atmosfera, portando all’aumento delle temperature globali. Il settore energetico, l’industria e l’agricoltura sono tra i principali responsabili di queste emissioni di gas serra. Per invertire la tendenza delle ondate di calore estremo e mitigare i cambiamenti climatici, è essenziale passare alle fonti energetiche pulite e sostenibili.

Agriculture cause deforestation and forest fire.

Il cambiamento climatico ha portato a temperature senza precedenti in diverse parti del mondo. Negli Stati Uniti, la Death Valley ha toccato i 50 °C, mentre in Cina si è registrato il record di 52,2 °C. In Europa alcune zone hanno registrato temperature minime giornaliere senza precedenti. L’aumento delle temperature ha comportato un drastico aumento dei ricoveri ospedalieri e dei decessi correlati al calore in Italia, Grecia e Cipro. Questi impatti testimoniano l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico per proteggere la salute e il benessere delle popolazioni colpite.

I risultati dello studio

Le ondate di calore estremo in Cina sono diventate 50 volte più probabili a causa del cambiamento climatico. Gli esperti hanno concluso che, se le emissioni non si ridurranno rapidamente, le ondate di calore future saranno ancora più intense e frequenti. I fenomeni naturali come gli anticicloni ed El Niño possono contribuire alle ondate di calore. Ma il riscaldamento globale, causato dalla combustione di combustibili fossili, è ritenuto il responsabile principale della gravità di questi eventi. Gli scienziati hanno prestato particolare attenzione ai periodi in cui il caldo è stato più pericoloso, confermando che il riscaldamento globale ha accentuato l’intensità delle temperature. Le ondate di calore in Europa, Nord America e Cina sono risultate rispettivamente più calde di 2,5 °C, 2 °C e 1 °C a causa del cambiamento climatico. Secondo la NASA e l’osservatorio europeo Copernicus, il luglio 2023 è destinato a diventare il luglio più caldo mai registrato.

L’influenza del cambiamento climatico sui futuri eventi estremi

I risultati dello studio indicano che senza azioni immediate per ridurre le emissioni di gas serra, le ondate di calore estremo diventeranno ancora più comuni e persistenti. Da un evento ogni 15 anni in Nord America, si passerà a uno ogni 10 anni nell’Europa meridionale e uno ogni 5 anni in Cina. Senza interventi tempestivi, il futuro potrebbe vedere un’onda di caldo estremo ogni 2-5 anni in un mondo che è 2°C più caldo rispetto al periodo preindustriale. Le ondate di calore estremo colpiscono le popolazioni vulnerabili, compresi i bambini, gli anziani e le persone con problemi di salute. Le città possono diventare particolarmente calde a causa dell’effetto “isola di calore”. Infatti, le superfici urbane assorbono e rilasciano il calore in modo più efficiente rispetto alle aree rurali circostanti.

È necessario sviluppare strategie di adattamento e protezione per ridurre l’impatto delle ondate di calore sulle comunità più vulnerabili. Gli scienziati del World Weather Attribution lanciano un appello urgente alla comunità internazionale per agire contro il cambiamento climatico. Ridurre le emissioni di gas serra, promuovere energie rinnovabili e adottare pratiche sostenibili sono misure essenziali per mitigare l’impatto delle ondate di calore estremo. Solo attraverso azioni collettive e concrete possiamo sperare di preservare il nostro pianeta per le future generazioni.

Maria Chiara Cavuoto

Dottoressa Magistrale in Ingegneria Energetica, da sempre curiosa di capire il perché dei fenomeni scientifici e appassionata di divulgazione. Sono autrice per CuE dal 2020, quando ho iniziato ad occuparmi degli articoli sulla pagina Energy, ma in questi anni ho avuto la possibilità di incontrare nuovi mondi e scoprire nuovi interessi. Oggi collaboro e scrivo per l'intero network.

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