Riscaldamento dell’acqua: le soluzioni migliori
La pompa di calore, collegata a uno scaldacqua, e il pannello solare termico sono due metodi innovativi per la produzione di acqua calda sanitaria. Ciascuno vanta delle caratteristiche e dei vantaggi differenti, pertanto è bene comprendere come funzionano per effettuare una scelta.
Scaldacqua con pompa di calore
Lo scaldacqua con pompa di calore per acqua sanitaria è un sistema ancora poco conosciuto, ma che rappresenta una valida alternativa per soddisfare le esigenze di approvvigionamento domestico, utilizzando l’energia termica dell’aria.
Ma come fa a operare questo sistema? Per quanto concerne il funzionamento di una pompa di calore per acqua calda sanitaria, è bene specificare che si tratta di un circuito chiuso di tubi, attraversato da un fluido refrigerante in grado di passare dallo stato liquido a gassoso. La pompa di calore “cattura” l’aria dall’ambiente e la trasforma in calore per riscaldare l’acqua, poi il compressore comprime il gas per renderlo liquido e lo invia al circuito che circonda il serbatoio. Infine, il liquido torna allo stato gassoso cedendo il calore, così da riscaldare l’acqua presente nel serbatoio. Il ciclo, poi, si ripete continuamente, e durante ogni passaggio il calore viene ceduto o sottratto, così da riscaldare o rinfrescare l’acqua.
Pannello solare termico
Un altro metodo innovativo (e soprattutto ecologico) per la produzione di acqua calda a uso domestico è il pannello solare termico, definito anche collettore solare.
Esso è costituito da una superficie vetrata che riflette una parte delle radiazioni e lascia passare le altre in modo che possano colpire il collettore, posto al di sotto. Quest’ultimo è costituito da un radiatore in rame, nel quale circola acqua o un altro fluido, in genere con l’aggiunta di antigelo.
Ilmetallo emana radiazioni infrarosse dopo esser stato scaldato dai raggi del sole, e le “intrappola” per riscaldare l’acqua. È possibile distinguere diverse tipologie di collettori solari: alcuni modelli non prevedono la superficie in vetro, e i tubi entrano in contatto diretto con i raggi solari, mentre altri modelli prevedono un serbatoio riempito d’acqua da riscaldare in sostituzione del radiatore.
Inoltre, bisogna fare una distinzione tra impianti a circolazione naturale (dal funzionamento simile ai comuni termosifoni) oppure forzata, grazie a una pompa di ricircolo.
Quale sistema scegliere?
Dopo aver compreso le differenze tra la pompa di calore per acqua sanitaria e il pannello solare termico, è bene considerare anche le caratteristiche di ciascuna soluzione, al fine di individuare quella più confacente alle proprie esigenze:
- Versatilità: lo scaldacqua con pompa di calore è in grado di soddisfare il fabbisogno domestico di acqua calda sanitaria, e al contempo riscalda (o raffresca) l’intera abitazione. Invece, il pannello solare termico provvede solo a riscaldare l’acqua;
- Risparmio: entrambe le soluzioni permettono di risparmiare. La pompa di calore per acqua sanitaria è particolarmente efficiente e permette di ottenere un risparmio fino al 70%;
- Fattibilità: l’impianto dotato di collettore solare è più facile da installare, mentre quello con pompa di calore può richiedere interventi strutturali complessi, pertanto è consigliato in caso di ristrutturazioni importanti oppure nuove costruzioni;
In conclusione, è possibile affermare che entrambe le soluzioni possono essere molto valide e rispondere a esigenze diverse, pertanto è fondamentale considerare le proprie necessità e il budget a disposizione.