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Rivoluzione Patente, il limite dei 68 anni è esecutivo | Non ci saranno ulteriori rinnovi: tutti a piedi a partire da quest’età

Ragazzo con patente in mano

Ragazzo con patente in mano (Depositphotos FOTO) - www.energycue.it

Età e rinnovo patente in Italia: c’è un limite stabilito per alcune categorie di guida, ecco a quale età si interrompe la validità.

Possedere una patente di guida valida è un requisito fondamentale per chiunque voglia mettersi al volante di un veicolo a motore. La validità della patente non è illimitata e richiede un rinnovo periodico, un processo che serve ad accertare che il conducente mantenga i requisiti fisici e psichici necessari per guidare in sicurezza.

Con l’avanzare dell’età, l’attenzione verso l’idoneità alla guida aumenta, e le visite mediche per il rinnovo della patente diventano più frequenti. Questo approccio mira a garantire la sicurezza stradale, sia per il conducente stesso che per gli altri utenti della strada.

È importante sapere che il Codice della Strada stabilisce regole diverse a seconda della categoria di patente posseduta e del tipo di veicolo che si è autorizzati a guidare. Per alcune licenze, in particolare quelle legate alla guida professionale o a veicoli di grandi dimensioni, i requisiti e i limiti possono essere più stringenti rispetto alla patente per l’automobile comune.

Esiste una specifica età, fissata per legge, oltre la quale il rinnovo della patente per determinate categorie di veicoli non è più possibile. Questo segna un punto di interruzione definitivo per la validità della licenza per quei particolari mezzi.

Il limite di 68 anni nel Codice della Strada: una regola già in vigore

Il Codice della Strada italiano (D.Lgs. 285/1992) disciplina in modo dettagliato i limiti e i requisiti per la guida. In particolare, stabilisce un limite massimo di 68 anni di età per poter continuare a guidare determinati veicoli.

È un limite che, come specificato dalla fonte, è stato aumentato da un po’ di anni (in precedenza era fissato a 65). Oltrepassati i 68 anni, la legge stabilisce che non è più possibile rinnovare la licenza di guida per quelle specifiche categorie di veicoli soggette a questo limite.

Il ritiro della patente (Depositphotos)
Patente (Depositphotos FOTO) – www.energycue.it

Chi riguarda il limite dei 68 anni: le Patenti C e D e i veicoli professionali

Il limite dei 68 anni stabilito dal Codice della Strada riguarda specificamente le Patenti C e D. La Patente C è necessaria per la guida di camion e autoarticolati per il trasporto merci con massa complessiva superiore a 20 tonnellate, mentre la Patente D è richiesta per la guida di autobus e pullman e altri veicoli per il trasporto di persone. Si tratta, in sostanza, delle licenze necessarie per la guida professionale di veicoli pesanti o destinati al trasporto collettivo.

È per la guida di questi determinati veicoli che, una volta raggiunta l’età di 68 anni, la patente corrispondente non può più essere rinnovata. Le patenti più comuni, come la Patente A (per le moto) e la Patente B (per le automobili), sono invece potenzialmente rinnovabili anche oltre i 68 anni, a condizione di superare le necessarie visite mediche periodiche che attestano l’idoneità fisica e psichica. La fonte specifica inoltre che, per le Patenti C e D, nel periodo compreso tra i 65 e i 68 anni, il rinnovo non è biennale ma deve avvenire ogni anno, a seguito di una visita medica specialistica annuale.