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Le tisane provocano il cancro: rivelazione spaventosa, gli esperti sono sicuri | Per scongiurare il rischio esiste un trucchetto

Tisane possono provocare tumore esperti rischio

Le tisane possono mettere a rischio la tua salute - Energycue.it (DepositPhoto)

Sembra proprio che anche le tisane potrebbero provocare il cancro. La rivelazione sembra spaventosa ma gli esperti sono sicuri: cosa succede.

L’usanza di bere tisane affonda le radici in tempi antichi e si è consolidata nelle culture di tutto il mondo per motivi che vanno oltre il semplice gusto. Molte persone scelgono di concedersi una tisana per il suo potere calmante. Il rituale stesso della preparazione, con l’attesa dell’infusione e il calore della tazza tra le mani, diventa un momento di pausa dalla frenesia quotidiana.

Un altro motivo per cui le tisane sono così diffuse riguarda i benefici per la salute. Diverse erbe e piante officinali, come la camomilla, il finocchio o la melissa, sono note per le loro proprietà digestive, rilassanti o depurative. Chi soffre di disturbi leggeri spesso si affida a questi rimedi naturali.

Le tisane sono apprezzate anche per la varietà di sapori che offrono. A differenza del tè o del caffè, che presentano gusti più standardizzati, le tisane possono essere personalizzate con combinazioni di fiori, foglie, radici e spezie. Questa flessibilità permette a chiunque di trovare il mix perfetto in base alle preferenze del momento.

La crescente attenzione al benessere e allo stile di vita sano ha contribuito a rilanciare le tisane come simbolo di cura di sé. In un’epoca in cui si cerca equilibrio tra corpo e mente, molte persone trovano nelle erbe un modo semplice e accessibile per migliorare la qualità della vita quotidiana. Ora però spunta un preoccupante studio proprio sulle tisane.

Tisane, possono essere cancerogene? L’ultima indagine

Bere tisane e altre bevande calde può sembrare un gesto innocuo e confortante, ma diversi studi scientifici hanno messo in luce possibili rischi per la salute quando queste vengono consumate a temperature elevate. In particolare è stato osservato che bere regolarmente bevande oltre i 60-65°C può aumentare il rischio di sviluppare un tumore all’esofago.

L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (AIRC) ha inserito le bevande molto calde nel gruppo 2A, cioè tra le sostanze probabilmente cancerogene per gli esseri umani. Questo rischio non è associato alla natura della bevanda, ma alla sua temperatura. Scopriamo quindi cosa bisogna sapere sul tumore all’esofago.

Tisane possono provocare tumore esperti rischio
L’ultimo studio riguarda anche le tisane – Energycue.it (DepositPhoto)

Tisane e malattie, cosa bisogna sapere sull’esofago: la ricerca dell’AIRC

Il tumore dell’esofago pur essendo relativamente raro in Italia con circa 2.400 nuovi casi nel 2020, presenta un’incidenza maggiore nel Nord e colpisce soprattutto gli uomini. L’associazione tra consumo di bevande calde e questo tipo di tumore è supportata da una serie di ricerche che hanno analizzato le abitudini alimentari e i fattori di rischio, tra cui anche il fumo e l’alcol.

Nonostante la diffusione di tisane, tè, caffè e altre bevande calde in tutto il mondo, è importante ricordare che la temperatura media di servizio di queste bevande varia spesso tra i 71 e gli 85°C, mentre vengono normalmente consumate quando sono ancora a 50-70°C. Tuttavia è raccomandabile attendere che la bevanda si raffreddi sotto i 60°C prima di berla, per evitare danni alle mucose dell’apparato digerente superiore.