Lee Skelton, ricordate la signora dei Ferrero Rocher? Ecco com’è diventata: non crederai ai tuoi occhi

Ti ricordi la donna elegante che offriva i Ferrero Rocher nei celebri spot? Ecco com’è diventata oggi Lee Skelton.

Ci sono spot pubblicitari che fanno il loro dovere, passano e nessuno li ricorda più. Poi ce ne sono altri che diventano simboli indelebili nella memoria collettiva, capaci di evocare un’epoca con una sola battuta o uno sguardo. È lì che la comunicazione smette di vendere e inizia a raccontare.

Negli anni ’80 e ’90 la televisione italiana era un vero e proprio salotto di casa. Non c’erano streaming né social, ma milioni di persone sedute davanti allo stesso schermo, pronte a lasciarsi sorprendere da scenette brillanti, musiche eleganti e protagonisti che sembravano usciti da un film. Alcuni di questi, senza volerlo, sono diventati quasi di famiglia.

Tra questi, c’era una donna raffinata, con l’abito giallo e lo sguardo severo ma affascinante. Bastava che pronunciasse la frase “Ambrogio, avverto un leggero languorino” per evocare immediatamente un mondo fatto di salotti eleganti, cioccolatini dorati e silenziosa opulenza. Un volto rimasto impresso come pochi altri.

Eppure, una volta svanita la magia dello spot, anche quei personaggi sono spariti. E così nasce la domanda che in tanti, ancora oggi, si fanno con un pizzico di nostalgia: che fine ha fatto la signora dei Ferrero Rocher?

La sua vita dopo lo spot: tra castelli, vino e campagna toscana

Quella donna si chiama Lee Skelton, ed è stata davvero una figura iconica della pubblicità italiana. Dopo il successo ottenuto grazie allo spot Ferrero, la sua vita ha preso una piega degna di un romanzo: ha sposato il principe Lorenzo Borghese, dal quale ha avuto due figli. Proprio come nella pubblicità, sembrava aver trovato il suo castello e il suo personale Ambrogio.

Poi però, con il tempo, la favola si è trasformata. Lee si è risposata con Guido Venturini, proprietario di una tenuta a Buonconvento, in Toscana. Qui ha dato una svolta alla sua vita, diventando sommelier e enologa, immersa nella quiete della campagna e tra le vigne, lontana dai riflettori ma non dai ricordi del pubblico.

Una signora “in giallo” che tutti ricordano

Capita ancora che qualcuno la riconosca per strada. “Lei, mi scusi… è per caso quella della pubblicità con Ambrogio?” Le succede spesso, soprattutto in Italia, dove quello spot è rimasto nel cuore di tanti. Lei sorride, non si stupisce più. “Sì, sono io. Ma Ambrogio non lo vedo da anni,” dice con un tocco di ironia.

Nel frattempo, continua a godersi la sua nuova vita tra degustazioni, ospiti curiosi e paesaggi toscani da cartolina. Nessun set, nessuna telecamera, ma lo stesso fascino discreto di un tempo. E forse, in fondo, Lee Skelton è riuscita davvero a vivere la sua fiaba. Solo… con un finale tutto suo.