Ci dispiace ma dobbiamo licenziarvi in massa | Colosso italiano gela i dipendenti: a fine estate andranno tutti a casa

Licenziamento (Depositphotos foto) - www.energycue.it
Brutte notizie per i dipendenti del celebre marchio italiano: 90 lavoratori saranno licenziati a partire da ottobre.
La notizia era nell’aria da tempo, ma ora è arrivata l’ufficialità, gettando un’ombra sul futuro di decine di famiglie. Un colosso storico dell’industria italiana, famoso in tutto il mondo per i suoi prodotti per l’infanzia, si trova costretto a un taglio significativo del personale.
L’azienda, che ha accompagnato l’infanzia di generazioni con i suoi passeggini e attrezzature, sta affrontando una crisi che affonda le radici ben prima degli sconvolgimenti globali degli ultimi anni. Nonostante i tentativi di risanamento e i sacrifici già richiesti in passato, la situazione si è rivelata insostenibile.
La notizia dei licenziamenti in massa gela i dipendenti, che vedono la fine del proprio percorso lavorativo in un’azienda che un tempo era sinonimo di stabilità e prestigio. Un duro colpo non solo per le persone coinvolte, ma anche per il tessuto economico del territorio.
A fine estate, per 90 lavoratori, si aprirà un periodo di incertezza, segnando la fine di un’epoca per il marchio e per le maestranze che ne hanno fatto la storia.
La crisi Peg Perego: 90 licenziamenti e le cause di una doccia fredda
La Peg Perego, azienda storica di Arcore, famosa a livello mondiale per i suoi passeggini e attrezzature per l’infanzia, ha annunciato ufficialmente i 90 licenziamenti che diventeranno effettivi a partire da ottobre, al termine della cassa integrazione. Questa decisione arriva dopo anni di voci di esuberi, con l’azienda che già nell’ottobre precedente aveva annunciato 109 esuberi su un totale di 263 lavoratori, numeri ben lontani dai 500 operai dei “tempi d’oro”.
La crisi non è recente: se ne parlava già prima del Covid, con l’annuncio di 110 esuberi nel 2019. Tra le cause principali che hanno portato a questa drastica scelta, oltre alla crisi demografica e alla spietata concorrenza cinese, vi sono anche le recenti scelte economiche introdotte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump: i dazi imposti sui prodotti brianzoli hanno rappresentato una “mazzata” significativa per l’azienda.
La storia di un colosso dell’infanzia tra glorie passate e sfide attuali
La storia della Peg Perego è quella di un vero e proprio colosso nel settore dell’infanzia, fondata nell’immediato dopoguerra da Giuseppe Perego, un disegnatore meccanico della Falck che progettò una carrozzina per il figlio utilizzando materiali di recupero, l’azienda è cresciuta fino a diventare uno dei brand più noti e prestigiosi a livello globale. I suoi prodotti, dallo stabilimento di Arcore, hanno raggiunto le case di milioni di famiglie in tutto il mondo.
Purtroppo, i tempi d’oro sono ormai lontani, e l’azienda si trova costretta ad affrontare tagli molto importanti. La notizia dei 90 licenziamenti rappresenta una doccia fredda per i lavoratori, che dal prossimo autunno si ritroveranno senza impiego, segnando un momento difficile per la storica azienda e per il tessuto sociale ed economico del territorio brianzolo.