“QUATTORDICESIMA CANCELLATA”: un altro diritto sacro se ne va per sempre | Lavoratori italiani in lacrime

Cosa faresti se restassi senza quattordicesima? Ecco tutto quello che c’è da sapere su una voce che circola in Rete.

Immagina la scena: è giugno 2025, il sole inizia a farsi sentire e la tua attesa per la quattordicesima cresce. Controlli il conto, ma nulla. Un’ondata di delusione ti assale, e ti chiedi il perché del mancato accredito, quando avevi pianificato come spenderla.

Questo scenario non è così raro come si potrebbe pensare. Molti si trovano a fare i conti con ritardi o, peggio, con l’assenza totale della quattordicesima, legata allo stipendio o alla pensione. È una situazione che può generare ansia e frustrazione.

Come si può cancellare la quattordicesima? È legale? Alcune aziende potrebbero trovarsi in difficoltà nel pagare la mensilità extra ai dipendenti, ma c’è un modo indicato dalla legge per tutelarti?

Preparati a scoprire tutte le informazioni necessarie per affrontare l’eventualità. Ti diamo indicazioni per evitare che la quattordicesima mancante diventi un problema insormontabile. Scopri cosa accade ora!

Cosa succede

Un utente su X.com ha sollevato la questione della quattordicesima già a novembre 2024. Secondo l’utente, non sempre arriva il pagamento della somma e si chiede dove sono i sindacati. Il problema dei ritardi o dei mancati accrediti potrebbe non essere isolato.

Cosa si può fare se non c’è il pagamento della quattordicesima e come cambia la situazione se chi la riceve è un dipendente o un pensionato? Scopri ora cosa sta succedendo e come difenderti in casi simili!

Cosa fare in caso di mancata quattordicesima

Secondo SkyTG24, la quattordicesima mensilità per i lavoratori dipendenti, se prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) o da accordi aziendali, arriva entro la metà di luglio 2025. Per i pensionati, invece, la quattordicesima proviene dall’INPS, con il pagamento previsto a luglio 2025 per chi ha i requisiti entro il 31 luglio, o a dicembre 2025 per chi li raggiunge tra agosto e dicembre. L’accredito per i pensionati è automatico per chi ne ha diritto e non richiede alcuna domanda.

Se la quattordicesima non ti viene accreditata, verifica il tuo contratto. Poi chiedi al datore di lavoro o all’ufficio del personale. In caso di mancato riscontro, potresti inviare un sollecito formale, rivolgerti a un sindacato o patronato per assistenza, e considerare un’azione legale. Se sei pensionato, verifica i requisiti di età e di reddito sul sito INPS o con un CAF/Patronato. Se ritieni di averne diritto e non la ricevi, potresti presentare una domanda per chiedere i tuoi soldi.