Home » Ti ricordi Frà Cionfoli? Dal successo degli anni ’80 alla scomparsa dai radar: ecco oggi com’è ridotto | Farai fatica a crederci

Ti ricordi Frà Cionfoli? Dal successo degli anni ’80 alla scomparsa dai radar: ecco oggi com’è ridotto | Farai fatica a crederci

Giuseppe Cionfoli

Giuseppe Cionfoli a Sanremo del 1982 (Wikipedia foto) - www.energycue.it

Dal palco dell’Ariston al silenzio dei riflettori: la parabola sorprendente di Frà Cionfoli, ecco cosa fa adesso.

Negli anni Ottanta, in un’Italia ancora segnata da tensioni sociali e slanci spirituali, un frate cappuccino dalla voce limpida e dallo sguardo mite irrompeva inaspettatamente nel mondo dello spettacolo.

Il suo nome era Giuseppe Cionfoli, ma per tutti divenne Frà Cionfoli, simbolo di un connubio insolito tra religione e musica leggera. Il suo messaggio arrivava semplice, diretto, e lasciava il segno.

Un’apparizione che fece storia fu quella al Festival di Sanremo del 1982, dove con “Solo grazie” conquistò il pubblico e raggiunse un inaspettato quarto posto.

Un frate in abito monastico sul palcoscenico più importante della canzone italiana non era solo una curiosità, ma una vera rottura di schemi. La sua voce e i suoi testi carichi di fede gli valsero un posto nella memoria collettiva del Paese.

Dal successo all’abbandono dell’abito religioso

Negli anni successivi, Cionfoli tentò di restare sulla cresta dell’onda, tra un altro Festival, partecipazioni a programmi TV e sigle per telenovele. Tuttavia, dietro al sorriso e alla chitarra si celavano scelte difficili. Nel 1988 abbandonò l’abito religioso, scegliendo la strada della famiglia e della musica “laica”, ma sempre intrisa di spiritualità.

Il tempo passava e il suo nome cominciò lentamente a scomparire dai grandi schermi. I riflettori si spostarono su altri volti e altre sonorità, lasciando spazio a nuovi stili, nuove mode. Eppure, dietro le quinte, Cionfoli continuava a inseguire la sua vocazione, anche se in forme diverse. Ma cosa ne è oggi di quel cantautore che un tempo univa Vangelo e canzonetta?

Giuseppe Cionfoli
Giuseppe Cionfoli intervista Rai 1 (Rai foto) – www.energycue.it

La voce di un frate senza palco

Giuseppe Cionfoli oggi ha 72 anni e, sebbene sia lontano dai riflettori del mainstream, non ha mai smesso di scrivere, cantare e proporre brani incentrati su tematiche spirituali e sociali. In un’intervista a Il Giornale d’Italia, ha raccontato di aver partecipato ancora una volta alle selezioni per il Festival di Sanremo 2025, con un brano sulla guerra. Ma la risposta è stata un rifiuto. «Non ho santi in Paradiso», ha commentato con amarezza, evidenziando quanto ormai sia difficile farsi ascoltare senza una rete di contatti nel sistema musicale odierno.

Nonostante le delusioni, continua a portare in giro i suoi messaggi di fede, alternando musica, musical e incontri pubblici. Ha rifiutato per tre anni di fila l’invito a The Voice Senior, preferendo contesti più coerenti con il suo cammino. Vive tra famiglia e impegni artistici, consapevole del proprio percorso fuori dagli schemi e della coerenza che, a suo dire, ha sempre voluto mantenere.