ULTIM’ORA, invasione di robot nelle strade italiane: Roma è già conquistata | Vogliono assediare tutta la Penisola

Roma cambia volto: particolari robot autonomi iniziano a popolare le strade della Capitale, pronti a rivoluzionare la vita urbana.

C’è qualcosa di strano, lo si percepisce. Gente che si guarda intorno con un’espressione curiosa, bambini che si fermano a indicare qualcosa che passa accanto. Nessuno lo dice apertamente, ma qualcosa si sta muovendo. Non è un corteo, non è traffico. È… diverso. Un cambiamento silenzioso, quasi invisibile, che però si fa notare eccome.

Nelle grandi città, ormai, non ci stupiamo più di molto. Ma certe cose riescono ancora a far alzare lo sguardo. Piccole presenze mai viste prima, che si muovono tra la folla con una calma sospetta. Non parlano, non fanno rumore, ma attirano l’attenzione più di una sirena. La città osserva, anche se non capisce subito cosa sta vedendo.

Forse è proprio questo il punto: non capire subito. Le novità vere non arrivano mai con grandi annunci. Si presentano, si infilano nella routine e quando te ne accorgi… sono già parte del paesaggio. È un po’ come se il futuro fosse entrato dalla porta sul retro, senza fare troppo casino.

Le chiacchiere intanto si moltiplicano. C’è chi ne è entusiasta, chi si sente un po’ spaesato. C’è anche chi fa finta di niente, ma tiene lo sguardo fisso ogni volta che uno di quei cosi passa. Roma è in fermento, e con lei probabilmente tutto il Paese. Perché se qualcosa di nuovo arriva qui, poi non si ferma più.

Una presenza particolare

C’è chi parla di futuro e chi invece lo incontra per strada, senza preavviso. Basta un attimo: un oggetto che non riconosci subito, un movimento fluido che non sembra umano, una curiosità che ti costringe a voltarti. È proprio lì che nasce la sensazione che qualcosa stia cambiando — non nei laboratori o nei film, ma proprio sotto casa.

E mentre le città si riempiono di luci, suoni e routine sempre più veloci, c’è una presenza che si muove in modo diverso. Non corre, non suona, non chiede strada. Semplicemente c’è. Passa accanto, silenziosa, e lascia dietro di sé una scia di stupore. Nessuno sa bene cosa pensare, ma tutti la notano.

Tecnologia in movimento: ecco cosa succede a Roma

Allora, ecco cosa sta succedendo davvero: sono arrivati i robot. No, non quelli da film di fantascienza. Parliamo di veri e propri mini robot su ruote, che si muovono da soli e fanno consegne, come riporta WeAreRoma su Instagram. Sembrano giocattoli giganti, ma sono super funzionali. A portarli in Italia — per la prima volta — è stata una startup fondata da un ragazzo romano, Lorenzo Macali, che ha già fatto parlare di sé con la sua Electo Company.

Per ora li vedremo solo in certi posti: centri commerciali, università, stadi, aeroporti. Ma l’idea è chiara: piano piano invaderanno anche le strade normali, quelle dove camminiamo ogni giorno. L’obiettivo? Consegnare prodotti in modo veloce e smart, magari anche dando una mano in situazioni utili per la comunità. Il tutto con un progetto 100% italiano, niente roba importata.