Patente di guida, Salvini approva il limite di età | Dopo i 67 anni non la rinnovano più: l’ottima salute non serve a niente

Salvini limite di età patente (Canva foto) - www.energycue.it
Patente di guida, nuovi limiti in arrivo: non conta più la salute ma l’età. Se hai più di 67 anni puoi dirle addio.
In un’Italia che invecchia, dove la guida resta sinonimo di libertà e indipendenza, le regole stanno per cambiare. Sempre più cittadini anziani si mettono ogni giorno al volante, alcuni per necessità, altri per lavoro. Ma dal prossimo anno, qualcosa di fondamentale verrà meno.
Per molti, l’auto rappresenta l’ultimo baluardo di autonomia. Un modo per continuare a sentirsi attivi, per restare nel mondo. Tuttavia, quando le leggi si confrontano con l’età, il compromesso tra diritti e sicurezza si fa stretto. E nel 2025, per una specifica categoria di guidatori, non ci sarà più margine.
Chi lavora nei trasporti pubblici lo sa bene: ogni scadenza della patente è una corsa contro il tempo. Una visita medica può bastare per il rinnovo, ma a volte non è sufficiente. E non importa quanto uno sia in salute, lucido o esperto: ci sono soglie che non si superano più.
Il dibattito è aperto. Si parla di giustizia, di precauzione, di sicurezza. Ma si parla anche di esclusione. Non è solo questione di numeri o statistiche, è una realtà che riguarda migliaia di famiglie. E il nuovo Codice della Strada, voluto con determinazione dal ministro Matteo Salvini, segna un punto di svolta.
Il nuovo codice cambia le regole per tutti
Nel tentativo di bilanciare sicurezza e diritti individuali, le nuove norme portano modifiche sia per i giovani che per gli anziani. I conducenti più anziani dovranno sottoporsi a controlli più frequenti per continuare a guidare, e ogni rinnovo diventerà una verifica a ostacoli. Intanto, per i più giovani, alcune patenti diventano accessibili prima, aprendo nuove opportunità nel settore dei trasporti.
Il punto chiave però non riguarda solo l’età anagrafica, ma le categorie di patente. Non tutte vengono trattate allo stesso modo. Alcuni limiti sono stati rivisti, altri resi invalicabili. Ed è proprio su queste differenze che si concentra la nuova stretta.
Ecco chi non potrà più rinnovare la patente dopo i 67 anni
Il cambiamento riguarda le patenti di categoria D, DE, D1 e D1E, ovvero quelle per il trasporto di persone. A partire dal 14 dicembre 2024, chi supera i 67 anni non potrà più ottenere alcuna proroga. Anche con una salute impeccabile o una lunga carriera da autista alle spalle, il rinnovo non sarà più consentito. Salvini ha dichiarato con fermezza che la sicurezza collettiva non può basarsi solo sull’idoneità soggettiva.
Come evidenzia anche Affari Italiani, l’introduzione di questo limite mette fine alla possibilità di continuare a guidare mezzi pubblici oltre i 67 anni, anche in presenza di certificati medici positivi. Per molti, sarà una decisione che segnerà la fine di una professione, spesso svolta per tutta la vita.