Adriano Pappalardo, il triste annuncio in queste ore: “Continuava a dirmi che…” | Commozione in tutta Italia

Dietro la voce di “Ricominciamo”, il racconto inaspettato di Adriano Pappalardo che ha commosso il pubblico.

Ci sono storie che ti restano appiccicate addosso, anche se le hai sentite solo una volta. Alcune vite, soprattutto quelle di certi volti noti, sorprendono quando meno te lo aspetti. Perché dietro a una carriera fatta di applausi e luci puntate, si nasconde spesso un passato difficile, magari pure doloroso, che nessuno aveva mai avuto il coraggio di raccontare.

Poi capita che, in un’intervista che parte leggera, venga fuori una frase, un ricordo, qualcosa che ti lascia lì. E no, non è solo curiosità da salotto televisivo. È qualcosa di più. È il momento in cui quella persona smette di essere “il personaggio famoso” e diventa, semplicemente, una persona come tante.

Ecco, quei momenti lì, quando chi guarda da casa si ritrova a fare silenzio e ad ascoltare, sono i più forti. Perché all’improvviso ti ci rivedi, anche solo un po’. In una scelta non capita, in una porta chiusa in faccia, in un sogno inseguito da solo. Le parole non spiegano tutto, certo, ma aiutano. E certe frasi, dette col nodo in gola, non le dimentichi.

La verità è che ogni grande artista, prima di diventare quello che conosciamo, ha dovuto attraversare qualcosa di grosso. A volte sono inciampi, altre volte sono vere fratture. Ma sono proprio quei pezzi rotti a dare forza a quello che poi raccontano con la voce.

Tra un palco, l’amore e un nipotino che ha stravolto tutto

Oggi Adriano si è lasciato alle spalle quella ferita, o almeno ci ha fatto pace. Sempre durante la trasmissione, c’è stata una sorpresa: l’arrivo del figlio Laerte col piccolo Leon, il nipotino per cui stravede. “Se vivrò altri dieci anni, sarà merito suo”, ha detto stringendolo forte. Una scena davvero tenera, con un nonno visibilmente commosso.

Ha anche parlato della moglie, compagna di una vita. Sono insieme da oltre cinquant’anni — sì, cinquant’anni — anche se il matrimonio è arrivato molto dopo, negli anni Duemila. E sì, si amano ancora, lo ha detto con un mezzo sorriso che vale più di mille canzoni.

Quando credere in se stessi è l’unica strada

Come riporta anche Lanostratv, durante l’ultima puntata di “La volta buona”, condotta da Caterina Balivo, il cantante Adriano Pappalardo ha aperto una finestra sul suo passato che in pochi conoscevano. Con la sua solita voce roca, ma stavolta visibilmente emozionato, ha raccontato di quando, giovanissimo, decise di dedicarsi alla musica… e suo padre lo cacciò di casa. Letteralmente.

“Continuava a dirmi che la gente gli diceva che aveva un figlio pazzo”, ha detto con lo sguardo abbassato. Aveva solo 16 anni quando scelse di seguire il suo istinto. Finì a vivere dagli zii, ma non smise mai di credere in quella voce che sentiva dentro. Poi, un giorno, arrivò l’incontro che cambiò tutto: Lucio Battisti. “Mi disse che era la voce che stava aspettando”, ha raccontato. Lo mise subito sotto contratto. Il resto è storia.