Home » Codice della Strada, scatta il nuovo divieto: prima di partire aziona questo comando | 200€ di multa per chi si dimentica

Codice della Strada, scatta il nuovo divieto: prima di partire aziona questo comando | 200€ di multa per chi si dimentica

Illustrazione di un nuovo divieto (Canva FOTO) - energycue.it

Illustrazione di un nuovo divieto (Canva FOTO) - energycue.it

Il nuovo divieto è entrato in vigore, e le multe possono essere davvero pesanti. A patto che venga azionato quel semplice comando.

Il Codice della Strada è l’insieme di norme che regolano la circolazione di veicoli e pedoni sulle strade pubbliche. Serve a garantire sicurezza, ordine e fluidità nel traffico, tutelando tutti gli utenti, dai conducenti ai ciclisti fino ai pedoni.

Stabilisce obblighi e comportamenti: limiti di velocità, precedenze, segnaletica, ma anche regole su patente, revisione e assicurazione. Ogni infrazione può comportare sanzioni amministrative, punti decurtati o, nei casi più gravi, sospensione della patente.

Il Codice viene aggiornato periodicamente per adattarsi ai cambiamenti sociali e tecnologici, come l’introduzione dei monopattini elettrici o le norme sulla mobilità sostenibile.

Conoscerlo non è solo un dovere: è un modo per muoversi in sicurezza e responsabilità. Rispettarlo, in fondo, significa rispettare la vita propria e quella degli altri.

Quei piccoli gesti che fanno la differenza (anche alla guida)

Ci sono abitudini che sembrano scontate, quasi automatiche, e invece fanno la differenza. Tra queste, l’uso corretto dei fari dell’auto. Accenderli al momento giusto non è solo un atto di buonsenso, ma anche un obbligo preciso. Quando il sole cala e la luce comincia a scarseggiare, l’attenzione su strada deve aumentare… e i fari diventano i veri protagonisti della scena.

Non è solo una questione di visibilità per sé stessi, ma anche di farsi vedere dagli altri. Spesso si pensa che, in città, basti l’illuminazione pubblica. Ma non è così: c’è un orario, una regola e, come spesso accade, una multa dietro l’angolo per chi se ne dimentica. Insomma, esistono regole ben precise!

Illustrazione di un nuovo divieto (Canva FOTO) - energycue.it
Illustrazione di un nuovo divieto (Canva FOTO) – energycue.it

Cosa dice davvero il Codice

Secondo quanto riportato da Radio 105, i fari anabbaglianti devono essere accesi a partire da mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba. Ma non solo: su strade extraurbane, in autostrada e dentro le gallerie, l’obbligo resta valido anche di giorno. Insomma, in certi contesti, luci sempre accese. E no, le luci di posizione non bastano.

Chi viene sorpreso senza fari in funzione rischia una sanzione tra i 42 e i 173 euro, ma se si tratta di una recidiva (cioè se lo si è già beccato una volta), la multa può toccare anche i 200 euro. E non finisce qui: l’uso scorretto degli abbaglianti, ad esempio in città o puntati addosso a chi arriva in senso contrario comporta una multa di 84 euro più la perdita di 3 punti dalla patente.