OSPEDALI IN ALLERTA: casi di DENGUE in Italia già certificati | Diramata la comunicazione a tutti i cittadini

I protocolli si sono attivati in Italia. Ecco cosa è successo. (Canva Foto) - energycue.it
I protocolli si sono attivati in Italia. Ecco cosa è successo dopo alcuni casi di Dengue che si sono verificati.
La Dengue è una malattia virale tropicale causata da un virus trasmesso dalle punture di zanzare. La specie zanzara Aedes aegypti e, in parte, la zanzara tigre portano alla diffusione della malattia. I sintomi sono febbre alta, forti mal di testa, dolori muscolari e articolari intensi, eruzioni cutanee e, in casi gravi, emorragie.
Il cambiamento climatico e il movimento delle persone stanno favorendo la sua diffusione anche in aree temperate, come parti dell’Europa e del Nord America, dove la zanzara tigre è presente. Serve monitorare e combattere il vettore, cioè la zanzara.
La malattia può presentarsi in forme lievi, ma esiste anche una forma grave, la dengue emorragica, che può essere letale se non trattata. Non esistono cure specifiche per la Dengue, ma il trattamento allevia i sintomi e a previene le complicazioni.
La prevenzione si concentra sulla riduzione delle popolazioni di zanzare. Si eliminano i ristagni d’acqua dove depongono le uova, e si usano repellenti. Ci sono dei protocolli di sicurezza che si attivano subito, come nel caso che stiamo per rivelarti ora.
Il protocollo di sicurezza
Quando viene confermato un caso di Dengue, si attivano dei protocolli di intervento specifici e rigorosi, pensati per contenere la diffusione del virus e proteggere la salute pubblica. I piani di emergenza circoscrivono l’area interessata e prevengono altri contagi.
Agiscono sul vettore della malattia: la zanzara. Le autorità sanitarie, in collaborazione con le amministrazioni locali, coordinano una serie di azioni mirate per disinfestare le zone a rischio. Ecco cosa è successo in un caso recente.
Cosa è successo
A Bologna sono state attivate delle misure preventive contro la Dengue nella zona dell’ospedale Sant’Orsola. C’è stato un caso confermato a Budrio, e la persona colpita è passata per l’ospedale. Sono state organizzate disinfestazioni in aree pubbliche che private, e chi vive in zona è stato invitato a collaborare per eliminare le larve di zanzara. La notizia arriva da virgilio.it.
Le operazioni di disinfestazione sono state messe in atto intorno al Pronto Soccorso del Sant’Orsola, come prevede il protocollo regionale. Le attività sono iniziate lunedì 14 luglio, con interventi notturni nelle strade pubbliche per un raggio di 100 metri dal Pronto Soccorso. Gli operatori sono entrati anche nelle aree private con il consenso dei cittadini per le attività di sicurezza.