Reddito di Cittadinanza, oltre 2 milioni di persone tornano a sorridere | 658,81€ al mese: per chi ha figli la somma raddoppia

Reddito di cittadinanza (Canva foto) - www.energycue.it
Un sostegno economico destinato ai più fragili è stato rafforzato, coinvolgendo oltre due milioni di persone in una nuova fase di sollievo.
Quando una misura di welfare riesce a garantire una sicurezza di base, gli effetti non sono solo economici: si riflettono nella quotidianità di intere famiglie. Le difficoltà che derivano da un’instabilità finanziaria persistente, infatti, non si limitano alla gestione del presente, ma compromettono anche la capacità di costruire un futuro.
L’importanza di un reddito minimo garantito è diventata sempre più centrale nel dibattito pubblico, in particolare nei Paesi che hanno dovuto fronteggiare profondi squilibri sociali e nuove forme di povertà. Non è un caso se alcune misure abolite in un contesto sono state riprese, adattate e rilanciate altrove, assumendo un nuovo valore simbolico e pratico.
L’idea di uno Stato che si faccia carico dei cittadini più vulnerabili non è nuova, ma assume un peso particolare quando le cifre coinvolte sono significative. Più di due milioni di persone interessate da un provvedimento non rappresentano solo un dato, ma un indicatore preciso di quanto sia vivo il bisogno di protezione sociale. E quando questo bisogno trova risposta concreta, il segnale che arriva alla popolazione è forte e chiaro.
Ciò che colpisce maggiormente, in alcuni casi, è la dimensione del sostegno: un importo che parte da oltre 650 euro al mese e può superare i 1.400 euro per le famiglie con figli.
Una misura che cambia le prospettive
A pochi giorni dalla chiusura del 2024, un Consiglio dei ministri ha approvato un aumento del 9% su un sussidio già esistente, rilanciando una politica sociale che punta a ridurre le disuguaglianze. L’iniziativa non arriva da un contesto qualsiasi: si tratta di un Paese europeo che ha vissuto, in parallelo con l’Italia, tensioni e revisioni sul tema dei sussidi pubblici.
La somma percepita dai beneficiari varia sensibilmente in base alla composizione del nucleo familiare. Si va da 658,81 euro al mese fino a un massimo di 1.449,39 euro per le famiglie più numerose. La misura non ha scadenze prefissate, ma resta vincolata al rispetto di determinati impegni sociali e lavorativi, previsti per incentivare l’integrazione e l’autonomia.
Oltre due milioni di beneficiari, ma non in Italia
Chi sperava in un ritorno del Reddito di Cittadinanza in Italia dovrà attendere ancora. Questa volta il provvedimento riguarda la Spagna, dove l’Ingreso Minimo Vital (IMV), gestito dalla Seguridad Social, è stato potenziato dal governo Sanchez con un aumento del 9%. Secondo quanto riportato da itagnol.com, nel 2024 oltre 2.050.000 persone in 674.000 famiglie hanno beneficiato di questo aiuto.
L’IMV funziona in modo simile al Reddito di Cittadinanza italiano, ma ha alcune peculiarità: si rivolge a residenti stabili in Spagna, con requisiti di reddito precisi, e impone l’obbligo di partecipare a percorsi di inserimento sociale. Il recente incremento degli importi rappresenta una risposta concreta a una domanda sempre più pressante di sostegno pubblico. In un’epoca in cui l’Italia ha archiviato misure analoghe, l’esempio spagnolo suona come un’alternativa possibile.