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Allarme Pensione, queste persone stanno per perderla: l’INPS avvia la revoca di massa | Controlla se sei nella “Lista Maledetta”

No pensione

No pensione (Depositphotos foto) - www.energycue.it

Tutti questi utenti avranno problemi con la pensione da questo periodo. Ecco perché gli sarà revocata del tutto.

Le pensioni INPS rappresentano uno dei principali strumenti di protezione sociale in Italia. Grazie a questo sistema, milioni di lavoratori, una volta raggiunta l’età pensionabile o maturati i requisiti contributivi, possono contare su un reddito che garantisce loro sicurezza economica durante la vecchiaia.

L’INPS gestisce diverse tipologie di pensioni, tra cui quelle di vecchiaia, anticipate, di reversibilità e di invalidità, offrendo un sostegno concreto anche in caso di eventi che impediscono la continuazione dell’attività lavorativa. Negli ultimi anni, tuttavia, il sistema pensionistico italiano ha dovuto affrontare numerose sfide, legate principalmente all’invecchiamento della popolazione e alla diminuzione del numero di lavoratori attivi rispetto ai pensionati.

Questo squilibrio ha spinto i governi a introdurre riforme, come l’innalzamento dell’età pensionabile e il passaggio a un sistema di calcolo contributivo, per garantire la sostenibilità futura delle pensioni. Un aspetto importante riguarda anche le pensioni minime e le misure di sostegno per chi ha versato pochi contributi, come l’assegno sociale.

L’INPS, oltre a erogare le pensioni, offre servizi digitali sempre più avanzati, consentendo ai cittadini di controllare la propria posizione contributiva e simulare l’importo dell’assegno futuro attraverso strumenti online. Le pensioni INPS continuano a essere un pilastro del welfare italiano, ma richiedono attenzione costante.

Nuove misure

Oltre alle riforme e ai servizi digitali, negli ultimi anni si è discusso molto di nuove misure per rendere più flessibile l’uscita dal mondo del lavoro. Strumenti come “Quota 100” e successivamente “Quota 102” hanno permesso a molti lavoratori di anticipare il pensionamento, seppure con requisiti specifici e penalizzazioni sull’assegno.

Anche l’introduzione dell’APE sociale e di altre forme di pensione anticipata dimostra come il sistema cerchi di adattarsi a diverse esigenze, tenendo conto dei lavori usuranti e delle condizioni di salute dei cittadini. Tuttavia, queste soluzioni hanno anche sollevato dubbi sulla loro sostenibilità nel lungo periodo, alimentando un dibattito sempre vivo sulla direzione futura delle politiche previdenziali.

Pensione
Pensione (Depositphotos foto) – www.energycue.it

Cosa succederà

Come riportato su patronato.acli.it, l’INPS ha avviato la campagna 2025/2026 per accertare l’esistenza in vita dei pensionati residenti all’estero, necessaria per continuare a ricevere la pensione. Citibank invia ai pensionati una lettera con il modulo da restituire entro le scadenze. La prima fase, per chi vive in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi e Stati dell’Est Europa, richiede l’invio dell’attestazione entro il 15 luglio 2025, altrimenti i pagamenti saranno sospesi da settembre.

La seconda fase, dal 17 settembre 2025 al 15 gennaio 2026, riguarda invece i residenti in Europa, Africa e Oceania, con sospensione della pensione da marzo 2026 in caso di mancata risposta. Sono esclusi dall’obbligo i pensionati coperti da accordi di scambio dati con altri enti previdenziali e chi ha riscosso di recente di persona.