Home » STOP ZANZARE, spray e repellenti non servono più | Tutto dipende da come ti vesti: se usi questo colore addio punture

STOP ZANZARE, spray e repellenti non servono più | Tutto dipende da come ti vesti: se usi questo colore addio punture

Zanzare

Stop zanzare (Canva foto) - www.energycue.it

Scegliere i vestiti giusti può essere più efficace di spray e repellenti: ecco qual è il segreto per dire addio alle zanzare.

La stagione estiva porta con sé giornate luminose, serate all’aperto e, purtroppo, anche la compagnia indesiderata delle zanzare. Con l’aumento delle temperature e l’umidità persistente, questi insetti sono diventati una presenza costante, complici i cambiamenti climatici che stanno trasformando l’ambiente in un habitat sempre più favorevole alla loro diffusione.

Non tutte le persone sono ugualmente appetibili per le zanzare. Alcune sembrano proprio attrarle più delle altre, diventando bersagli preferiti durante una cena all’aperto o una passeggiata serale. Le ragioni sono legate a una combinazione di fattori fisici e metabolici che ancora oggi continuano a sorprendere anche gli esperti.

Le zanzare, infatti, scelgono le loro “vittime” in base a segnali invisibili ma chiarissimi per loro: il respiro, la sudorazione e persino il tipo di sangue. I soggetti in sovrappeso o particolarmente attivi producono più anidride carbonica e acido lattico, sostanze che le attirano in modo irresistibile. Ma c’è un altro elemento, ben più controllabile, che può fare la differenza.

Nel tentativo di tenere lontani questi insetti molesti, ci si affida spesso a rimedi classici come candele alla citronella, piante aromatiche sul balcone o zanzariere alle finestre. Tuttavia, la vera svolta potrebbe trovarsi nell’armadio. Un’arma semplice, efficace e spesso sottovalutata, che potrebbe cambiare il modo in cui ci difendiamo dalle punture.

Una scelta quotidiana che fa la differenza

Come spiega il sito educazioneprevenzionesalute.it, i colori degli abiti influenzano in modo decisivo l’attrattiva per le zanzare. Nero, rosso, grigio e blu risultano tra le tonalità più apprezzate da questi insetti, mentre nuance come verde, giallo e kaki sembrano essere molto meno gradite. Vestirsi con colori chiari e neutri, quindi, può rappresentare una barriera tanto semplice quanto efficace.

A ciò si aggiunge l’importanza di indossare abiti coprenti ma leggeri, capaci di proteggere la pelle senza soffocarla. Rimanere freschi e asciutti, evitando il sudore prolungato, contribuisce ulteriormente a non diventare un bersaglio. Il colore dei vestiti non è solo una questione di stile, ma una strategia vera e propria di prevenzione.

Vestiti
Vestiti chiari contro le zanzare (Canva foto) – www.energycue.it

Il ruolo (secondario ma utile) dell’alimentazione

Anche ciò che mangiamo può contribuire a renderci meno invitanti per le zanzare. Alcuni alimenti, infatti, modificano temporaneamente l’odore della nostra pelle e la composizione del sudore. Vitamine del gruppo B e vitamina C sembrano svolgere una funzione protettiva, così come l’aglio, da sempre poco gradito agli insetti.

Al contrario, cibi piccanti, bevande gassate e alcolici possono amplificare la produzione di anidride carbonica e rendere il nostro corpo più interessante per le zanzare. Tra le peggiori scelte possibili, secondo gli studi, c’è la birra, che pare aumentare notevolmente l’attrattiva. Una dieta equilibrata, quindi, può essere un alleato sottile ma utile nel periodo estivo.