Test d’intelligenza, solo il 2% l’ha superato | Quanti triangoli vedi? Quasi sicuramente fallirai anche tu

La soluzione del test (Canva) - energycue.it
Questo test d’intelligenza, può dirti davvero molto su ciò che sei davvero, e come riesci a mettere a frutto la tua capacità analitica.
L’intelligenza non si manifesta in un’unica forma, ma si esprime attraverso diverse modalità che caratterizzano ogni individuo. E oltre a quella logico-matematica, spesso considerata la più “classica”, esistono intelligenze legate alla creatività, all’empatia, al linguaggio, o alla capacità di orientarsi nello spazio. Varietà che rende ogni persona unica e capace di affrontare la realtà, con strumenti differenti.
La “teoria delle intelligenze multiple” di Howard Gardner, ha ampliato la visione tradizionale, riconoscendo infatti abilità come l’intelligenza musicale, quella corporeo-cinestetica, naturalistica e interpersonale. E ciò permette di comprendere meglio i talenti individuali, e di valorizzarli anche in contesti educativi e professionali.
Pur essendo in parte innate, queste intelligenze possono però esser sviluppate con esercizi mirati, esperienze pratiche, e costante allenamento. E la curiosità, la pratica quotidiana, e l’apertura a nuove sfide, contribuiscono ampiamente a far maturare competenze spesso sopite.
Infine, mettere a frutto le proprie capacità intellettive, significa saperle integrare nella vita quotidiana. Riconoscendo i propri punti di forza; potenziandoli e combinandoli con altre abilità, così da crescere sia al livello personale che professionale, migliorando le relazioni e la capacità di adattamento.
I geni che hanno cambiato la storia
Albert Einstein, Nikola Tesla, Marie Curie e Leonardo Da Vinci, son considerati fra le menti più brillanti che abbiano mai vissuto. Le cui scoperte e invenzioni hanno infatti rivoluzionato il mondo. Eppure, ciò che li accomunava non era solo la genialità, bensì una curiosità insaziabile; caratteristica che li spingeva a guardare oltre l’apparenza; a porsi domande nuove; e a cercare risposte dove altri vedevano limiti. Motivo per cui, il loro straordinario quoziente intellettivo, unito alla creatività, ha quindi reso possibile ciò che sembrava impensabile.
Avere un alto quoziente intellettivo, in ogni caso, non è prerogativa esclusiva di scienziati o inventori, dato che ci son persone comuni, ben lontane dai laboratori e dai grandi esperimenti, che possiedono comunque una mente sopra la media. Non occorrendo, insomma, esser esperti in fisica, chimica, o in complessi giochi di logica, per avere un QI elevato. Potendo, questa dote, manifestarsi in ambiti diversi (come questo test).
Che cos’è il QI
Con il termine “quoziente intellettivo”, si indica la capacità logico-razionale di un individuo, ossia la sua attitudine a elaborare informazioni in modo rapido ed efficace. Trattandosi di una misura che prende in considerazione soprattutto il ragionamento analitico, comprensione e prontezza nel risolvere situazioni. Tuttavia, l’intelligenza non si esaurisce nel QI, poiché esistono altre forme, come quella emotiva, creativa o sociale, le quali non vengono considerate nei test come il su detto.
Che per quanto infatti diffusi, non riescono a catturare la complessità dell’intelligenza umana. Limitandosi a valutare una singola dimensione, e trascurando talenti e capacità che rendono unica ogni persona. Per questo motivo, scoprire il proprio punteggio è sì interessante, ma non deve diventare l’unico criterio con cui giudicare sé stessi. Alla fine, la vera intelligenza si manifesta anche nel modo in cui sappiamo adattarci, imparare e utilizzare le nostre risorse, nella vita di tutti i giorni.