A metà strada tra Roma e Milano | Si trova qui il BORGO PIÙ BELLO D’ITALIA: non lo conosce quasi nessuno

Un borgo vincitore (Canva) - energycue.it
Questa località, difficilmente la riconosce qualcuno: eppure, è stato incoronato il borgo più bello d’Italia.
Un paese si distingue per le dimensioni ridotte, e per la forte identità comunitaria. Avendo, inoltre, spesso pochi abitanti, tradizioni radicate, e un’economia legata alle risorse locali, come agricoltura e artigianato.
La città, invece, è più popolosa e complessa. E qui si trovano servizi pubblici organizzati, scuole, ospedali, e infrastrutture le quali rispondono a bisogni più ampi. Essendo un centro che, appunto, attrae anche i paesi vicini.
La metropoli emerge quando una città cresce fino a diventare fulcro economico, culturale e sociale di un’intera area. Motivo per cui, la popolazione è divenuta anche numerosa e diversificata, e il ritmo urbano diventa veloce e dinamico.
La megalopoli, infine, rappresenta il massimo livello di urbanizzazione, un insieme di metropoli e città connesse fra loro. Estendendosi su vaste aree, e concentrando milioni di persone, con un unico impatto di stampo globale.
Un borgo incoronato
Il borgo toscano di Peccioli, in provincia di Pisa, è stato proclamato “Borgo dei Borghi 2024”, nel celebre concorso promosso dalla trasmissione “Kilimangiaro”, su Rai Tre. Competizione che, condotta da Camila Raznovich, ha visto sfidarsi venti fra i luoghi più suggestivi e caratteristici d’Italia. Essendo, Peccioli, anche stato l’unico rappresentante della Toscana, sapendo perciò conquistare sia la giuria, che il pubblico.
L’annuncio della vittoria, trasmesso durante la puntata andata in onda, è stato accolto con grande entusiasmo. Sui social del Comune, si legge che non si hanno parole a sufficienza, per esprimere la contentezza, poiché l’emozione blocca persino la voce. Nonostante siano consapevoli del fatto che hanno vinto proprio grazie ai pecciolesi, e a tutti gli amici di Peccioli. Per l’occasione, non a caso, era stato allestito un maxischermo presso la Galleria dei Giganti, dove i cittadini hanno festeggiato insieme, questo traguardo.
Le parole delle istituzioni
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha espresso orgoglio e soddisfazione per il successo del borgo pisano, definendolo un riconoscimento meritato per un territorio che rappresenta, appunto, autenticità e bellezza. Un evento, come riportato da 055firenze.it, stato celebrato alla stregua di un momento davvero indimenticabile, per tutta la comunità.
Peccioli, nello specifico, è noto come un vero e proprio cantiere artistico a cielo aperto, poiché contraddistinto dalle sculture monumentali di “Presenze”, e dalla passerella colorata “Endless Sunset”. Infatti, la vittoria è arrivata grazie alla combinazione di architettura, qualità della vita, e iniziative culturali. Elementi che hanno convinto quindi, sia il pubblico, che la giuria composta dalla chef Isabella Potì; fino all’olimpionica Manuela Di Centa, e al matematico Piergiorgio Odifreddi.