200€ al mese, arriva il bonus “SALVA ITALIANI” | Il Governo ha deciso di aiutare tutti: già inviate milioni di richieste

Uomo con soldi (Depositphotos foto) - www.energycue.it
Un contributo in bolletta pensato per chi fatica a sostenere le spese: ecco come funziona il nuovo sostegno statale.
Negli ultimi mesi non si parla d’altro: il costo della vita continua a salire e le famiglie italiane fanno i salti mortali per arrivare alla fine del mese. Le spese fisse, come luce, gas e acqua, sono diventate un peso non da poco, e la sensazione diffusa è quella di non riuscire più a respirare.
Servono interventi rapidi e tangibili, qualcosa che non sia solo promesso ma che arrivi davvero dove serve. Sì, perché spesso quando si sente parlare di “aiuti”, si pensa subito a pratiche complicate, domande da fare online, documenti da caricare, e via dicendo.
E invece c’è bisogno di qualcosa di più diretto. Un sostegno semplice, che arrivi senza dover fare i salti mortali. Anche perché, diciamocelo, chi è in difficoltà non sempre ha tempo, mezzi o energie per stare dietro alla burocrazia. Negli ultimi anni qualcosa si è mosso, questo va detto.
A livello sociale, poi, c’è un altro aspetto importante: la fiducia nei confronti delle istituzioni. Quando lo Stato riesce a dare una mano vera, visibile, puntuale, la gente sente di non essere abbandonata. E un bonus che arriva direttamente nella bolletta, senza doverlo inseguire con mille passaggi, può fare la differenza. È una piccola boccata d’ossigeno, ma significativa.
Un sostegno pensato per chi è rimasto fuori
Come riporta ascuolaoggi.com, tra le misure più interessanti del 2025 ce n’è una che sta facendo parlare parecchio: un contributo di 600 euro da usare proprio per pagare luce, acqua e gas. Si tratta di un supporto suddiviso in tre rate da 200 euro, pensato per contrastare gli effetti dei rincari estivi. L’obiettivo è chiaro: alleggerire le spese essenziali per chi ha un ISEE non altissimo, fino a 25.000 euro.
La novità sta anche nel fatto che non è riservato solo ai soliti beneficiari del bonus sociale. Quelli, con ISEE sotto i 9.530 euro (o sotto i 20.000 ma con almeno quattro figli), lo riceveranno automaticamente. Ma ci sono importanti novità anche per altri.
Cosa bisogna fare per riceverlo
Adesso entra in gioco anche una nuova fascia: le famiglie con ISEE tra 9.530 e 25.000 euro. Per loro, però, serve un piccolo passaggio in più: l’aggiornamento dell’ISEE. Ecco il punto: per ottenere il bonus bisogna presentare la DSU, cioè la Dichiarazione Sostitutiva Unica. È da lì che l’INPS prende i dati per calcolare l’ISEE e mandare tutto al sistema nazionale. No, non serve fare una vera e propria domanda – questo è importante – ma bisogna comunque muoversi. Una volta trasmessi i dati, lo sconto arriva direttamente in bolletta.
Il versamento è partito già da giugno, ma chi non ha fatto in tempo può ancora mettersi in regola. C’è tempo fino al 31 dicembre 2025. Occhio, però: se si presenta la DSU in ritardo, lo sconto potrebbe comparire dopo qualche mese. Meglio farlo presto. Ah, e controllate che l’intestatario della fornitura sia lo stesso indicato nell’ISEE… altrimenti potreste non vedere nemmeno un centesimo.