Lavori in casa, senza questo documento non puoi più farli | Sanzione pesantissima in arrivo: ecco quanto dovrai sborsare

Illustrazione dei lavori in casa (Canva FOTO) - energycue.it
Fare i lavori in casa è doveroso, eppure serve un documento molto importante. Senza di esso, le sanzioni sono salatissime.
I lavori in casa fanno parte della vita quotidiana più di quanto si pensi. Non si tratta solo di grandi ristrutturazioni, ma anche di piccoli gesti che servono a mantenere l’abitazione sicura e confortevole.
Una presa che non funziona, un rubinetto che perde o una parete da rinfrescare con una mano di vernice sono esempi semplici, ma già sufficienti per capire quanto la manutenzione ordinaria sia indispensabile.
Spesso si tende a rimandare questi interventi, pensando che non siano urgenti. In realtà, affrontarli subito permette di risparmiare tempo e denaro. Una perdita d’acqua trascurata, per esempio, può trasformarsi in infiltrazioni costose.
La prevenzione gioca un ruolo importante. Controllare periodicamente tetto, infissi, impianti e scarichi consente di evitare guasti improvvisi e, soprattutto, spese impreviste.
Un documento importante per svolgere i lavori
Quando si fanno lavori in casa è facile cadere nella tentazione di partire subito senza pensare alla burocrazia. Un muro che si vuole spostare, un bagno da rifare, qualche modifica agli spazi interni… sembrano cose semplici, e invece spesso richiedono permessi precisi. Uno di questi è la CILA, la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata.
Molti proprietari però non la presentano, convinti che sia solo un passaggio formale o che non serva davvero. Il problema è che la mancanza di questo documento può avere conseguenze concrete, sia in termini economici sia per la regolarità dell’immobile. È un po’ come guidare senza documenti: magari non succede nulla, ma se capita un controllo i guai non mancano.
Cosa bisogna sapere
Come riportato da Geometra Roma, se i lavori sono già partiti senza la pratica, c’è comunque la possibilità di rimediare. Come spiega il portale Geometra Roma, si può presentare una CILA tardiva, pagando una sanzione di circa 333 euro, cioè un terzo rispetto a quella prevista per chi non presenta affatto la comunicazione.
Se invece i lavori sono stati completati, resta la strada della CILA in sanatoria, che comporta una multa più salata, fino a 1.000 euro, a cui vanno aggiunti i normali diritti comunali. Naturalmente i costi non si fermano qui. Ogni Comune applica le proprie tariffe di istruttoria: a Roma, per esempio, si parla di circa 291 euro. A tutto ciò bisogna aggiungere l’onorario del tecnico incaricato, che può variare molto.