Bonus 100€, hai tempo fino al 30 settembre | Te li trovi direttamente sullo stipendio: devi solo fare richiesta

Cosa faresti con 100 euro in più in tasca? Ecco chi può averli e come fare per ottenerli. (Depositphotos Foto) - energycue.it
Cosa faresti con 100 euro in più in tasca? Ecco chi può averli e come fare per ottenerli se ne hai diritto.
Con 100 euro puoi saldare un piccolo debito che ti pesa da settimane. Una bolletta arretrata, un prestito tra amici, una rata dimenticata, è un sollievo. Chiudi una voce aperta, recuperi serenità. Quel gesto ti restituisce controllo, non solo contabilità.
Puoi fare una spesa completa per la settimana. Frutta, verdura, carne, pane, prodotti per la casa: è organizzazione. Con 100 euro puoi pianificare, evitare sprechi, nutrirti bene. Ogni acquisto diventa scelta consapevole.
Puoi comprare vestiti: una maglia, un paio di scarpe, un capo che ti serve. Ti vesti meglio, ti senti meglio. Con 100 euro puoi coprirti, proteggerti, presentarti. È un investimento nella tua presenza.
Puoi usarli per un momento di respiro. Un massaggio, una cena fuori per ricaricarti. Con 100 euro puoi concederti una pausa senza sensi di colpa. Non è lusso: è manutenzione emotiva. Come fare per averli? Scopri se ne hai diritto.
Come usarli
Con 100 euro puoi affrontare una spesa che hai rimandato troppo a lungo. Un controllo medico, un piccolo intervento all’auto, una riparazione domestica: non sono cifre enormi, ma bastano per sbloccare una situazione ferma.
Quando risolvi, non stai solo pagando: stai liberando spazio mentale. Il denaro diventa strumento di ripristino, non solo mezzo di scambio. Può essere la differenza tra rimandare e agire, tra accumulare stress e chiudere un ciclo. Come fare per ottenere questi soldi e chi ne ha diritto? Basta solo un documento e per tanti può alleggerire la vita.
Come averlo
Chi presenta la documentazione richiesta entro il 30 settembre 2025 può ottenere 100 euro in più sullo stipendio, secondo quanto riportato da InformazioneOggi. Parliamo di un incentivo previsto per i lavoratori dipendenti che aggiornano lo stato familiare ai fini delle detrazioni fiscali. Il bonus non è automatico: bisogna compilare e inviare il modello per le detrazioni d’imposta e indicare con precisione i familiari a carico e le eventuali variazioni intervenute nel corso dell’anno.
L’aggiornamento consente all’Agenzia delle Entrate di ricalcolare le detrazioni spettanti, che si traducono in un aumento netto in busta paga. I 100 euro sono una media stimata: l’importo effettivo varia in base al reddito, al numero di familiari e alla situazione personale. Il termine del 30 settembre è cruciale: chi non presenta la documentazione entro quella data perde il diritto all’adeguamento immediato e dovrà attendere il conguaglio di fine anno.