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Auto, Benzina e Diesel hanno le ore contate | Annunciata la data dell’addio definitivo: comprala nuova o resti a piedi

Benzina

Stop a benzina e diesel (Canva foto) - www.energycue.it

Stop alla vendita di nuove auto a benzina e diesel: cosa cambia per i consumatori e le case automobilistiche.

Negli ultimi anni il dibattito attorno alla transizione ecologica è diventato sempre più centrale, toccando settori fino a poco tempo fa considerati intoccabili. Tra questi spicca quello dell’auto, dove le scelte politiche e industriali hanno già iniziato a ridisegnare il futuro della mobilità.

Il cambiamento non riguarda solo le grandi case automobilistiche: anche i consumatori guardano con crescente attenzione a tecnologie alternative e a soluzioni che garantiscano una riduzione delle emissioni. Incentivi, agevolazioni fiscali e l’aumento della rete di colonnine elettriche stanno aprendo nuovi scenari, ma non mancano le perplessità.

Il settore, infatti, resta attraversato da profonde divisioni: da una parte chi vede nell’elettrico una svolta irreversibile, dall’altra chi teme ricadute economiche e sociali troppo pesanti. In mezzo ci sono governi e istituzioni europee, chiamati a bilanciare obiettivi ambientali e realtà produttive.

Un punto fermo, però, appare chiaro: il futuro della mobilità in Europa non potrà più dipendere dai motori a benzina e diesel. Una data è già stata fissata e segna il confine tra due epoche, pur con eccezioni e regole particolari che renderanno la transizione meno brusca.

Una rivoluzione che parte dall’Europa

La Commissione europea ha stabilito che dal 2035 non potranno più essere immatricolate nuove auto e furgoni con motore termico. Come ricorda Leggo, si tratta di una delle misure cardine del pacchetto clima “Fit for 55”, pensato per accompagnare l’Unione verso l’obiettivo delle emissioni zero al 2050.

Il provvedimento, che porta la firma di Ursula von der Leyen sin dal suo primo mandato, è frutto di compromessi e lunghe trattative. Sono previsti target intermedi, come il taglio del 55% delle emissioni delle nuove auto entro il 2030, oltre a un sistema di controlli e una revisione già calendarizzata per il 2026.

Traffico
Stop a benzina e diesel in città (Canva foto) – www.energycue.it

Dalla data dello stop alle eccezioni previste

Dal 2035, dunque, non sarà più possibile acquistare un’auto nuova a benzina o diesel, ma i veicoli già circolanti potranno continuare a essere utilizzati. Restano inoltre alcune deroghe importanti: i piccoli produttori sotto le 1.000 unità annue saranno esentati e la cosiddetta Motor Valley italiana avrà un anno in più per adeguarsi.

Il regolamento apre anche a tecnologie alternative per il post-2035, come biocarburanti, e-fuel e ibridi plug-in. Parallelamente, Bruxelles ha previsto fondi per l’innovazione, incentivi all’acquisto e programmi di leasing sociale, oltre a un alleggerimento delle multe per i costruttori in difficoltà. Un passaggio che segna l’inizio della vera rivoluzione verde su strada.