Pensione di invalidità, ecco la regione in cui è più diffusa | La risposta ti sorprenderà: tutti pensavano si trattasse di un’altra

Pensione di invalidità in Italia (Canva foto) - www.energycue.it
I dati rivelano una realtà sorprendente: la regione con più pensioni di invalidità non è quella che molti immaginavano.
Quando si parla di pensioni di invalidità, il pensiero corre subito a quelle aree del Paese tradizionalmente considerate più fragili dal punto di vista socioeconomico. In molti avrebbero scommesso sulle grandi isole, oppure su territori caratterizzati da tassi più elevati di disoccupazione. E invece i dati ufficiali raccontano un’altra storia.
Il fenomeno è molto più complesso di quanto sembri. Non si tratta solo di quanti cittadini ricevono l’assegno, ma di quanto pesi questa categoria sul totale delle pensioni erogate in una regione. È proprio guardando a questa percentuale che emergono differenze in grado di ribaltare i luoghi comuni più diffusi.
La distribuzione territoriale mostra infatti uno scarto evidente tra Nord e Sud. Mentre le regioni settentrionali presentano valori relativamente bassi, il Mezzogiorno concentra una parte significativa di pensioni di invalidità rispetto al complesso delle prestazioni previdenziali. Un dato che apre a riflessioni su salute, mercato del lavoro e tessuto sociale.
Come sottolinea Il Punto, l’analisi mette in luce che nel Sud si registra il maggior peso percentuale delle pensioni di invalidità, con picchi che sorprendono anche gli addetti ai lavori. Si tratta di un quadro che ribalta l’immagine comune e che invita a osservare con attenzione le singole realtà regionali.
Il dato che cambia le aspettative
Se ci si aspettava che Sicilia o Puglia guidassero questa classifica, i numeri dicono il contrario. Nel 2021 è la Campania a emergere in modo netto: oltre l’11% delle pensioni di invalidità dell’intero Paese è concentrato in questa regione, una quota che la colloca saldamente al primo posto. Subito dietro si trovano Puglia e Lazio, anch’esse con valori molto alti.
Il grafico evidenzia come la distanza tra Campania e le altre regioni non sia marginale. Questo primato, legato non solo alla popolazione ma soprattutto al peso percentuale, conferma che la Campania rappresenta il cuore del fenomeno. Un risultato che ha sorpreso molti osservatori, convinti che la leadership spettasse ad altre aree del Sud.
Dove il fenomeno appare più concentrato
La rilevazione mostra che dietro la Campania, con la percentuale più elevata, si collocano Puglia e Lazio, seguite da Lombardia e Sicilia. Un quadro che rafforza l’idea di una concentrazione al Sud, pur con l’eccezione del Lazio, che si inserisce tra le prime posizioni. Le regioni del Nord e del Centro, invece, presentano incidenze sensibilmente inferiori, spesso sotto il 5%.
La fotografia del 2021 rivela quindi un disequilibrio territoriale difficilmente ignorabile, con il Mezzogiorno in testa nella classifica delle pensioni di invalidità. La sorpresa maggiore rimane la Campania, che guida senza rivali un fenomeno che continua a far discutere e che segna una profonda differenza tra le varie aree d’Italia.