Auto, bandito il colore più diffuso di tutti: se la tua è così non puoi più circolare | O la rivernici o paghi la multa

Addio a questo colore (Depositphotos foto) - www.energycue.it
Il colore dell’auto può costarti caro: una scelta imposta dall’alto mette in crisi migliaia di cittadini se ce l’hai così.
Scegliere il colore della propria macchina, diciamolo, sembra una decisione banale. E invece no. In molti casi è quasi un atto identitario. Ma cosa succede quando quella scelta diventa improvvisamente… un problema? Sì, perché a volte il colore del veicolo può diventare un motivo di scontro, o peggio, di sanzione.
Non è nemmeno una novità assoluta. In passato alcune tinte sono state al centro di polemiche o limitazioni, magari per motivi di sicurezza o per via del clima. Ma qui si va oltre. Immagina di trovarti costretto a cambiare colore alla tua auto, non per tua volontà, ma per un ordine dall’alto. E no, non si parla di una questione ambientale o di visibilità su strada.
E poi c’è la questione dei soldi. Perché cambiare colore a un’auto non è certo gratis. La verniciatura costa, e pure parecchio. Se ci aggiungi che magari lo devi fare entro pochi giorni, senza possibilità di scelta, il disagio raddoppia. E naturalmente chi lavora nel settore ne approfitta: boom di richieste, tariffe alle stelle, tutto nel giro di pochissimo tempo.
Ma la domanda più grossa resta un’altra: si può davvero imporre una scelta del genere? Sembra una barzelletta, e invece no. Qui il potere e le credenze personali si mischiano in modi davvero sorprendenti. E il cittadino? Deve solo adeguarsi, anche se non capisce bene il perché.
Tra carrozzerie affollate e multe salate
E infatti il caos è scoppiato. La polizia ha già fermato e sequestrato un bel numero di auto di questo colore, obbligando i proprietari a firmare una dichiarazione d’impegno: una verniciatura nuova. E indovina un po’? I carrozzieri non riescono più a stare dietro alle richieste. Le tariffe sono schizzate, perché tutti devono fare la stessa cosa, nello stesso momento.
La cosa più surreale è che tutto questo nasce da una convinzione personale, non da un’esigenza concreta. Eppure, per chi vive qui, è legge. Niente scuse, niente deroghe. Se la tua auto è di questo colore, o la rivernici, oppure paghi. Punto e basta.
Un ordine che arriva dall’alto
Tutto questo, per quanto incredibile, sta succedendo davvero, come riporta TGcom24. Dove? In Turkmenistan. Il presidente, Gurbanguly Berdimuhamedow, ha deciso che nella capitale Aşgabat le auto nere non devono più circolare. Punto. Questa scelta non ha nulla a che vedere con norme stradali o inquinamento: il nero, semplicemente, porta sfortuna. O almeno così crede lui.
E quindi? Niente mezze misure. Già dal 2015 era vietato importare veicoli neri, ma ora le regole si sono fatte più rigide. Chi guida un’auto di quel colore viene multato e ha una settimana per riverniciarla. Preferibilmente di bianco, che pare sia il colore del cuore del presidente. In alternativa, vanno bene solo tinte chiare. Insomma, se hai un’auto scura e vivi lì… ti tocca correre ai ripari.