Lavastoviglie, con questo trucco ti dura 20 anni | Ti serve solo un minuto a settimana: spesa totale 0 euro

Durerà 20 anni così (canva.com) - www.energycue.it
Il metodo per far sì che la tua lavastoviglie rimanga in ottimo stato, allungando la sua durata e migliorando il funzionamento col tempo!
Parlando qui su Energycue anche di elettrodomestici e casalinghi, abbiamo ben chiaro quanto sia rapida la vita odierna e quanto ogni dispositivo possa rendere più semplici le nostre abitudini quotidiane, il che è davvero importante.
Tra gli apparecchi che hanno cambiato la nostra vita domestica, la lavastoviglie ha per alcuni un ruolo quotidiano fondamentale. Ma è veramente così essenziale? O si tratta solo dell’ennesimo lusso non necessario?
Nello specifico e negli ultimi anni, la lavastoviglie è evoluta proprio da un bene di lusso a un elettrodomestico sempre più diffuso e “democratico” nelle cucine italiane.
Si propone di eliminarci lo stress del lavaggio manuale, permettendoci di risparmiare tempo e fatica. Tuttavia, la verità è spesso più intricata e “costosa”.
Il costo che non sapevamo
Come apprendiamo grazie agli amici di Eco Blog, la lavastoviglie è ormai indispensabile in molte abitazioni. Ma, per assicurarsi che questo elettrodomestico operi in modo efficace e duraturo, è importante effettuare quella magica parolina che da oggi ci stamperemo nelle nostre menti come mantra: cioè una manutenzione “adeguata”. Si tratta di una questione di lungimiranza e di strategia, e di sana previdenza e conoscenza dei propri consumi abituali. Certo, non una impresa da Cesare, ma con i tempi moderni risparmiare sapientemente non riesce certo a tutti. Per questo, Eco Blog riporta alcuni consigli a nostro avviso essenziali.
La prima operazione fondamentale e da svolgere regolarmente è la pulizia dei filtri: è necessario estrarli dalla lavastoviglie e lavarli almeno una volta alla settimana. Risciacquateli sotto acqua corrente e, se serve, utilizzate una spazzola delicata per eliminare i residui più tenaci. Un altro metodo classico è l’impiego di aceto e bicarbonato: versate una tazza di aceto bianco sul fondo della lavastoviglie e fate partire un ciclo normale per rimuovere grasso e odori sgradevoli. In seguito, spargete del bicarbonato sul fondo e attivate un ciclo breve per ottenere un’azione deodorante e pulente.
Questione di tattica
Un altro suggerimento è di non sovraccaricare l’elettrodomestico: organizzate le posate in modo sistematico, lasciando spazio tra di esse per assicurare un adeguato flusso d’acqua. Inoltre, scegliete un detersivo adatto al tipo di acqua: se l’acqua è dura, aggiungete anticalcare; se siete sensibili alle questioni ambientali, preferite prodotti ecologici. Vantaggioso anche pianificare un ciclo vuoto con aceto o prodotti anticalcare mensilmente per rimuovere eventuali residui e calcare da tubi e bracci rotanti.
Infine, Eco Blog suggerisce di controllare regolarmente le guarnizioni per verificare l’assenza di perdite. Se necessario, impiegate sale rigenerante per ammorbidire l’acqua e evitare l’accumulo di calcare.