UFFICIALE – Grande notizia per gli amanti del calcio | Dimezzato il prezzo per l’abbonamento in tv: rispetto a prima è (quasi) gratis

Il calcio è la tua passione? Allora non puoi perderti questa novità che lascia senza parole. (Pixabay Foto) - energycue.it
Il calcio è la tua passione? Allora non puoi perderti questa novità che lascia senza parole. Come funziona il risparmio?
Vedere le partite di calcio gratis è possibile grazie a RaiPlay, Mediaset Infinity e La7, che trasmettono eventi come Coppa Italia, Nazionale e Champions femminile. Queste piattaforme offrono streaming legale e gratuito. Basta una connessione e una smart TV.
Alcuni siti di streaming promettono Serie A e Champions League gratis, ma superano il confine della legalità. Questi portali vengono oscurati e accedervi comporta rischi tecnici e legali. La visione gratuita non giustifica la violazione del copyright né l’uso di piattaforme pirata.
Le app non ufficiali che trasmettono partite in diretta sono nel mirino dell’Agcom. Chi le utilizza rischia multe fino a 5.000 euro. Il sistema Piracy Shield monitora gli accessi e segnala gli utenti. La visione illegale non è solo una scorciatoia: è una violazione che può avere conseguenze concrete.
DAZN e Sky restano le piattaforme ufficiali per seguire tutte le partite. Anche se richiedono abbonamento, offrono telecronache in italiano, alta definizione e copertura completa. Scegliere la legalità significa sostenere il calcio, tutelare i contenuti e rispettare chi lavora dietro ogni evento sportivo. Dove pagare meno?
Come funziona
Il desiderio di seguire le squadre senza costi ha spinto molti verso soluzioni alternative. Alcuni siti offrono partite in streaming gratuito, ma nascondono pubblicità invasive, virus e violazioni del copyright. La qualità è instabile, e il rischio di incorrere in sanzioni è concreto.
Le app non ufficiali promettono risultati in diretta e partite live, ma sono spesso mascherate. L’Agcom ha intensificato i controlli, e il sistema Piracy Shield intercetta anche gli utenti finali. Vedere il calcio gratis può sembrare una scorciatoia, ma il prezzo si paga in sicurezza, legalità e rispetto per il lavoro altrui.
Un’alternativa
La Corte di Cassazione ha chiarito che trasmettere partite di calcio in locali pubblici, come bar o ristoranti, non può avvenire con un semplice abbonamento privato. Se l’evento sportivo viene diffuso in un contesto commerciale, è necessario un contratto business, che autorizzi la visione pubblica e commerciale dei contenuti. La sentenza sottolinea che l’abbonamento domestico è destinato all’uso privato e familiare, e ogni utilizzo diverso costituisce violazione contrattuale e dei diritti d’autore.
Chi trasmette partite con un abbonamento privato rischia sanzioni e la sospensione del servizio. I controlli sono frequenti, durante gli eventi calcistici di rilievo come Serie A, Champions League e Mondiali. La Cassazione ha ribadito che la visione pubblica del calcio è un’attività economica e va regolata. Chi segue la partita da cliente paga l’occasione di vedere la partita con il coperto, quindi non paga l’abbonamento. La notizia arriva da brocardi.it.