Mezzi pubblici, allarme rosso in Italia: “2 mesi di STOP totale” | Per molti cittadini sarà un vero dramma
Stop di due mesi! (canva.com) - www.energycue.it
Previsti in questa città grossi problemi con i trasporti pubblici. Due mesi di stop totale per questi mezzi: gli aggiornamenti.
Giorni caldi e roventi per i trasporti in Italia, per via di tutta una serie di scioperi che nell’arco dell’ultimo anno sono stati parecchio frequenti, e non sono destinati a fermarsi.
Come riporta Virgilio, a Roma, venerdì 10 ottobre 2025, il personale dell’ATAC incrocerà le braccia per 24 ore, su iniziativa di OSR SUL. Lo stesso personale sarà coinvolto in un ulteriore sciopero di 4 ore, dalle 8:30 alle 12:30.
Anche Napoli sarà interessata da ulteriori azioni di protesta: lunedì 13 ottobre 2025, il personale dell’EAV e delle linee vesuviane sciopererà per 4 ore, su decisione di OSP FAISA-CONFAIL.
A tali agitazioni si aggiungono le manifestazioni pro-Palestina che hanno infiammato tutta Italia, con il culmine dello scorso sabato 4 ottobre 2025 a Roma.
Il nuovo stop totale
Proprio a Roma è stato annunciato uno stop totale di due mesi. Volendo rincuorare i nostri lettori, possiamo subito affermare che non si trattano di nuovi scioperi, bensì di operazioni di servizio. Da lunedì 6 ottobre, riporta La Repubblica, alcune linee della rete tranviaria– 2, 3, 5, 8, 14 e 19 – saranno sostituite da un servizio di autobus potenziato, predisposto dal Campidoglio per minimizzare i disagi per i pendolari. La decisione è legata a lavori urgenti condotti dall’Anas sta eseguendo sulla tangenziale est, in prossimità del deposito di Porta Maggiore.
In dettaglio, sulla linea 2 si passerà a 444 corse giornaliere, con un incremento del 32% rispetto alle 337 corse normalmente effettuate. La linea 3 vedrà un aumento ancora più significativo, con 325 corse al giorno contro le 180 precedenti. La linea 5 raggiungerà le 248 corse giornaliere. Stesso dicasi della linea 8, con 824 corse al giorno, più del doppio rispetto alle 323 precedenti. Sulla linea 14 si registrerà un incremento del 31%, portando le corse giornaliere a 316. Infine, anche la mitica linea 19 vedrà un potenziamento, con 208 corse giornaliere, un aumento del 17% rispetto alle 178 corse normalmente effettuate.

Altri interventi annunciati
Oltre a ciò, riporta la fonte, previste sostituzioni di binari e scambi in diverse zone della città. In aggiunta, sarà realizzato il primo tratto di manto erboso tra i binari al Celio, con una lunghezza di 510 metri, il quale servirà sia la linea 3 che il nuovo Archeotram, a partire da dicembre. Il servizio tranviario riprenderà regolarmente il 7 dicembre.
Come evidenzia la fonte, la data coincide con l’apertura al pubblico della nuova tratta della metro C (San Giovanni – Colosseo) e con il potenziamento del trasporto pubblico in vista delle festività natalizie. Entro la fine dell’anno, infine, in deposito faranno il loro ingresso i primi nuovi tram bidirezionali, acquistati dal Comune, i quali entreranno in servizio nei primi mesi del 2026.
