Canone Rai, addio ai 90 euro annuali | Queste persone non devono più pagare: controlla se sei nella lista

Addio canone Rai illustrazione (Canva foto) - www.energycue.it
Un dettaglio spesso ignorato può farti risparmiare sul canone Rai, dicendo addio ai 90 euro: ecco cosa controllare.
In un momento in cui ogni spesa viene valutata con attenzione, anche pochi euro possono fare la differenza. Il canone Rai è una voce che molti considerano inevitabile, ma ci sono ancora aspetti poco chiari che vale la pena approfondire. Alcune regole sono cambiate, altre esistono da tempo ma passano inosservate.
Quello che spesso manca è una comunicazione chiara, diretta, che aiuti davvero a capire chi è tenuto a pagare e chi invece può farne a meno. Non si tratta solo di leggi scritte in piccolo o di cavilli: in certi casi, il diritto all’esonero esiste già, basta solo sapere come farlo valere.
Ogni volta che si parla di Canone Rai, partono i malintesi. È una di quelle cose che tutti pensano di conoscere, ma che in realtà nasconde più di qualche sorpresa. La maggior parte delle persone dà per scontato di doverlo pagare, un po’ come il caffè al bar.
Pochi si chiedono davvero quando sia obbligatorio e perché. E le cose sono cambiate parecchio. Non è più così semplice come una volta, e spesso le eccezioni non dipendono dai fattori che pensavi già di conoscere, ma da altro. Molto altro, in effetti.
Le condizioni a cui nessuno pensa
Nel mucchio di regole, numeri, leggi e bollette, è facile perdere il punto. Però ecco, una cosa è certa: non è vero che solo chi ha determinati requisiti può evitare di pagare. Anzi, il motivo che ti permetterebbe di non versare nemmeno un euro è… un altro. E in molti non ci fanno neanche caso.
C’è una condizione abbastanza semplice, ma poco conosciuta. E non ha nulla a che vedere con quello che ci si aspetterebbe. Non tutti ci pensano, ma se rispetti quel requisito lì, il canone potrebbe diventare un ricordo. Letteralmente.
Chi rientra tra gli esonerati
Come riporta radioradio.it, sono esonerati dal pagamento del canone gli over 75 con reddito basso, i militari (sia italiani che stranieri Nato), gli agenti diplomatici e chi non ha una televisione in casa. Queste sono le categorie indicate chiaramente dall’Agenzia delle Entrate. Per quanto riguarda invece le persone con disabilità, non basta avere la legge 104: serve anche che la persona sia ricoverata in una casa di riposo e che a casa non ci sia nessuna tv.
In realtà, e questa è forse la cosa più interessante, chiunque può evitare il pagamento se dichiara di non possedere un televisore in nessuna delle case dove ha l’utenza elettrica a suo nome. Che si tratti di un disabile, di un giovane lavoratore o di un pensionato che guarda solo Netflix, poco importa. Basta fare l’autodichiarazione e il gioco è fatto. Certo, bisogna ricordarsi di farla per tempo… ma almeno ora si sa che è possibile.