Truffa Pos, c’era scritta una cifra ma mi hanno scalato il triplo | Occhio a questo dettaglio: allontana la carta o è peggio per te
Una nuova truffa è arrivata e colpisce il tuo conto corrente con la carta di credito. Cosa sta succedendo? (Pixabay Foto) - energycue.it
Una nuova truffa è arrivata e colpisce il tuo conto corrente con la carta di credito. Cosa sta succedendo?
Le truffe con carta di credito si sono evolute con l’uso dello spoofing telefonico. I criminali riescono a far apparire sul display il numero reale della banca. Il phishing bancario e lo smishing sono tra le tecniche più diffuse: email e SMS simulano comunicazioni ufficiali.
Le banche consigliano di attivare notifiche in tempo reale e di impostare limiti di spesa. È utile utilizzare portafogli schermati e verificare regolarmente i movimenti. Le truffe contactless sono frequenti in luoghi affollati come stazioni e centri commerciali.
Le denunce per truffe con carta di credito sono in aumento. Tra il 2022 e il 2024 i danni economici sono passati da 114 a 181 milioni di euro. Le vittime non si accorgono dell’inganno fino al prelievo. Le app di home banking offrono strumenti per bloccare le carte in via temporanea e monitorare movimenti sospetti.
È consigliabile attivare l’autenticazione a due fattori e non salvare i dati della carta su siti non certificati. Le forze dell’ordine invitano a denunciare ogni tentativo di truffa, anche se non andato a buon fine. Come funzionano?
Come si comportano i truffatori
I truffatori simulano operazioni di sicurezza per portare le vittime a collaborare. Fingono di bloccare un pagamento sospetto e chiedono di verificare la carta con l’accesso al conto o invio di codici OTP. Le simulazioni sono sofisticate, con siti clone e messaggi personalizzati.
Le truffe con carta di credito non colpiscono solo il patrimonio, ma anche la fiducia delle vittime. Gli anziani subiscono un danno psicologico oltre che economico. Qual è la truffa che riguarda il POS e cosa fare per salvarti?

La nuova truffa
Secondo Geopop, lo skimming è una delle truffe legate all’uso della carta di credito. Consiste nella clonazione dei dati della carta con dispositivi nascosti installati su sportelli bancomat, POS o distributori automatici. I truffatori applicano lettori magnetici e microcamere per copiare le informazioni e il PIN, senza che l’utente se ne accorge. Una volta acquisiti i dati, i criminali creano una copia della carta e la usano per prelievi o acquisti non autorizzati. Lo skimming può avvenire anche con dispositivi portatili, come POS manomessi in ristoranti o negozi.
Per difendersi, Geopop consiglia di coprire la tastiera durante l’inserimento del PIN, controllare lo sportello per rilevare anomalie. Devi cercare fessure sospette, tastiere rialzate, telecamere nascoste e preferire sportelli interni alle filiali, più difficili da manomettere. È utile attivare le notifiche in tempo reale per ogni transazione e bloccare la carta in caso di movimenti sospetti.
