Ballando con le Stelle, bufera improvvisa sulla giuria: “Ecco in base a che votano” | Svelati tutti gli altarini

Tra giudizi e retroscena sorprendenti, lo show del sabato sera continua a far discutere anche fuori dalla pista.

Chi segue certi programmi da anni lo sa: non è mai solo questione di ballo. C’è la gara, certo, ma poi ci sono le dinamiche tra i protagonisti, le battutine, i sorrisi finti, gli sguardi taglienti… Insomma, tutto quel contorno che spesso vale più dei punteggi. E quando le cose iniziano a sembrare un po’ particolari, ecco che spuntano dubbi, frecciatine e – inevitabilmente – polemiche.

A dire il vero, già da un po’ il pubblico ha cominciato a chiedersi se tutto fili davvero liscio. Ogni tanto una votazione fa storcere il naso, un’esclusione appare un po’ forzata, e ci si chiede: ma ci stanno prendendo in giro? Oppure è solo show? Eh, difficile dirlo… ma quando certe opinioni arrivano non dai fan qualunque, ma da chi ci ha lavorato dentro, le cose cambiano un po’.

Lo spettatore medio magari non ci fa troppo caso, ma chi segue ogni sabato – e pure durante la settimana, con talk, interviste, social e compagnia bella – inizia a cogliere certe stranezze. Tipo cambi di atteggiamento, giudizi un po’ troppo severi verso alcuni e tenerissimi applausi ad altri. Ci sarà un motivo? Forse sì, forse è solo coincidenza. Però qualcosa, sotto sotto, non torna.

E quando qualcuno rompe il silenzio e mette nero su bianco quello che molti sospettano, allora scoppia il caso. Diciamo che c’è chi ha parlato chiaro, molto più del solito. Parole grosse, nomi e cognomi, e un’accusa diretta al cuore dello show. E no, non è il solito pettegolezzo da bar…

Il commento dell’ex maestro

Come riporta anche Lanostratv.it, è stato Raimondo Todaro – sì, proprio lui, l’ex maestro del programma – a far partire la situazione nel salotto di La volta buona. Parlando della giuria, ha dichiarato senza problemi: “Se fanno figli e figliastri? Ma certo, hanno sempre fatto così. Vanno puramente a simpatia!”.

Ha fatto pure esempi concreti, tirando in ballo personaggi come Pernice e La Rocca. Secondo lui, il primo sarebbe “misteriosamente” migliorato nel giudizio della giuria solo per una certa vicinanza con Fialdini – ben vista da chi vota – mentre l’altro sarebbe stato praticamente “scaricato” per via della sua accoppiata con la d’Urso.

Quando le parole pesano più dei voti

Ma Todaro non si è fermato lì. Ha pure ricordato, con un certo orgoglio, che lui ha vinto ben cinque edizioni. Ma – dettaglio non da poco – ai suoi tempi decideva solo il pubblico. “Era solo pubblico, tiè!”, ha detto ridendo simpaticamente. Il messaggio è chiaro: prima era tutto più genuino a suo dire.

Ovviamente, le sue dichiarazioni, anche se dette in modo goliardico, hanno cominciato a circolare a tempo di record. Social, siti, commenti. Tra chi gli dà ragione e chi lo accusa di rosicare, la discussione è esplosa. E in mezzo a tutto questo, c’è lo show che va avanti, tra polemiche che fanno più rumore delle coreografie.