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Asciugacapelli, non usarlo mai più | L’ultima scoperta fa venire i brividi: la tua salute è in serio pericolo

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Phon (PIXABAY FOTO) - www.energycue.it

Elettrodomestici di uso comune e la loro energia: un aspetto nascosto che richiede attenzione, scopri come utilizzarli in sicurezza.

Gli elettrodomestici sono parte integrante della nostra vita quotidiana, semplificando numerose attività, dall’igiene personale alla gestione della casa. Utilizziamo questi apparecchi con familiarità, spesso senza interrogarci sui principi fisici che ne regolano il funzionamento o sui fenomeni invisibili che possono generare.

Tuttavia, ogni dispositivo elettrico, per sua natura, produce campi elettromagnetici, la ricerca scientifica si è sempre più interessata a studiare l’intensità di questi campi e il loro potenziale impatto sulla salute umana, soprattutto in caso di esposizioni prolungate o ravvicinate a determinate sorgenti.

Questo ha portato a interrogativi sull’uso sicuro di alcuni apparecchi di uso comune, suggerendo che, pur nella loro utilità, è bene essere consapevoli delle loro emissioni e adottare semplici precauzioni per minimizzare qualsiasi potenziale rischio.

Un esempio di apparecchio presente in quasi tutte le case e spesso utilizzato a stretto contatto con il corpo è l’asciugacapelli, le cui emissioni di campi magnetici sono state oggetto di analisi, rivelando aspetti che meritano attenzione per un uso consapevole.

L’asciugacapelli: una sorgente di campi magnetici ad alta intensità

Gli asciugacapelli sono apparecchi di uso comune che, a causa della loro elevata potenza elettrica (che può variare dagli 800 ai 2400 W) e della resistenza interna che genera calore, possono emettere campi magnetici con intensità tutt’altro che trascurabili. La fonte indica che queste intensità possono raggiungere valori notevoli: dai 6 ai 2000 μT a soli 3 centimetri dall’apparecchio.

Sebbene si tratti di campi a bassa frequenza (50 Hz, la frequenza della rete elettrica domestica), l’intensità molto vicina all’apparecchio è comunque elevata. I rischi potenziali dovuti a esposizioni prolungate a simili intensità si concentrano sul sistema nervoso centrale e cardiovascolare, ma questi rischi sono correlati alla lunga durata e alla estrema vicinanza all’apparecchio.

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La distanza è sicurezza: come proteggersi

Il fattore più importante per mitigare i potenziali rischi legati ai campi magnetici emessi dagli asciugacapelli è la distanza. L’intensità del campo di induzione magnetica diminuisce rapidamente con la distanza dalla sorgente. Ad esempio, la fonte indica che a 30 centimetri di distanza, l’intensità si riduce a circa 3 μT (il limite legale stabilito dal DPCM 08/07/2003 per sorgenti a 50 Hz), mentre a 1 metro di distanza, l’intensità diventa quasi trascurabile (0,01 μT).

Il consiglio principale per un uso sicuro è quindi di non tenere mai il fon troppo vicino alla testa, ma di mantenerlo ad almeno 30 centimetri dalla parte riscaldante. Chi ha pacemaker dovrebbe prestare particolare attenzione a questa distanza. Mentre per un uso domestico saltuario (come asciugarsi i capelli una volta al giorno), non c’è nessun problema, i rischi possono invece sussistere per l’uso professionale, come nel caso di parrucchieri o barbieri, a causa del tempo di esposizione prolungato a cui sono soggetti.