Semaforo rosso, da oggi cambia tutto: appena ti fermi devi spegnere il motore | 85,56€ di multa se ti dimentichi di farlo

Non si può mai stare tranquilli (depositphotos.com) - www.energycue.it
Spegnere il motore per evitare di incorrere in multe: una regola che fa parte di una normativa più generale contro specifici problemi.
Guidare all’estero può rivelarsi un’esperienza inaspettata, non solo per i paesaggi, ma anche per le leggi locali che, per certi versi, possono sembrare assurde a un automobilista italiano.
Durante l’estate, quando i viaggi in auto diventano comuni, è fondamentale essere informati sulle leggi stradali, per non incorrere in sanzioni inattese o situazioni sgradevoli.
Un’indagine condotta da CarVertical, e riportata da Avvenire, specializzata nella raccolta di dati automobilistici, ha individuato alcune delle norme più strane riguardanti la guida.
Tra queste, ce n’è una, che sembra poco importante, che riguarda la nostra Europa e che potrebbe costare caro a chi si ferma distrattamente a un semaforo.
Regole rigide e invalicabili
In Svizzera, nota Avvenire, esistono regole molto rigide riguardo all’inquinamento acustico e ambientale; ad esempio, dalle 22 alle 7 del mattino, è vietato anche chiudere porte o bagagliai in modo rumoroso. Tuttavia, la norma che ha suscitato maggiore interesse è quella che obbliga a spegnere il motore ogni volta che ci si ferma a un semaforo. Le multe per chi non segue questa regola, secondo differenti fonti svizzere, variano da 60 a 80 franchi: quest’ultima somma, convertita, equivale a 85,56 euro. Un importo significativo per una dimenticanza di pochi secondi!
Tuttavia, la Svizzera non è l’unico luogo ad avere leggi particolari. Negli Stati Uniti, per esempio, a Youngstown (Ohio) è vietato rimanere senza benzina, mentre nel Delaware non si può cucinare o cambiarsi d’abito dentro un’auto. Nel Regno Unito, si rischia una multa fino a 5. 000 sterline per aver bagnato un pedone attraversando una pozzanghera, e in Australia è proibito tenere un braccio fuori dal finestrino. A Cipro, perfino bere acqua mentre si guida può comportare una sanzione.
Nel resto dell’Europa
Anche in Europa, come riportano le fonti, ci sono normative stravaganti: in Romania si può essere multati se i vetri dell’auto risultano troppo sporchi, mentre in Francia è vietato l’uso delle cuffie mentre si guida, inclusi i vivavoce. In Estonia, sulle strade ghiacciate preparate per l’inverno, non è permesso indossare la cintura di sicurezza, poiché in caso di incidente potrebbe essere fatale non riuscire a liberarsi rapidamente dal veicolo.
Infine, è importante prestare attenzione all’uso delle dashcam: mentre in Germania e Belgio sono ammesse con alcune restrizioni, in Svizzera e Portogallo il loro utilizzo è vietato o strettamente regolato, soprattutto per motivi di privacy. Conoscere e seguire le normative locali può davvero influenzare il risultato di una vacanza, rendendola rilassante anziché costellata da multe indesiderate!