Automobilisti sconvolti, scatta il divieto di guida in solitaria | Su queste strade da oggi è illegale: se sei solo devi andare a piedi

Automobilista disperato (Depositphotos foto) - www.energycue.it
Un divieto incredibile, accolto da molti automobilisti con grande perplessità. Ecco su quali strade risulterà vigente
Tutti gli automobilisti italiani devono necessariamente attenersi alle direttive esposte all’interno del Codice della Strada, introdotto mediante il D.Lgs. 285 del 1992, che disciplina la circolazione stradale nell’interezza del nostro Paese.
Le disposizioni si occupano di materie quali norme sulla circolazione, e dunque la segnaletica stradale, le tipologie di strade, i limiti di velocità, ma anche in tema di targhe e veicoli.
Inoltre, vengono disposte le sanzioni, più o meno stringenti, che vengono comminate direttamente a carico di coloro i quali si dimostrano inosservanti nei confronti delle norme imposte.
La recente modifica al Codice della Strada, entrata in vigore a partire dallo scorso 14 Dicembre 2024, ha introdotto pene ancora più severe per punire chiunque venga sorpreso a commettere simili violazioni.
Un obbligo irremovibile per i guidatori
Gli automobilisti nostrani, tuttavia, non devono tener conto unicamente del Codice della Strada vigente sulle strade del territorio italiano. Nel caso in cui gli stessi stiano, infatti, organizzando un viaggio all’estero, che prevede l’impiego della propria autovettura, o comunque di un veicolo, noleggiato direttamente sul posto, il principio di base da tenere in considerazione è quello che impone di informarsi accuratamente anche su quelle che sono le normative del locale Codice.
Non è raro, infatti, che gli automobilisti italiani si siano trovati a compiere manovre o ad adottare comportamenti ammessi dalle nostre leggi in materia stradale, ma non all’estero, risultando costretti a subire la pesante mano delle locali forze dell’ordine, che sono obbligate a procedere comminando sanzioni, anche oltremodo salate.

Le regole all’apparenza più folli
Ad esempio, se sulle nostre strade è stato in vigore per diversi anni il metodo delle targhe alterne, allo scopo di limitare il traffico e di mantenere un equilibrio relativamente ai livelli d’inquinamento prodotti dalla circolazione, è fondamentale sapere che non tutte le strade del mondo ammettono questo metodo. Esistono, infatti, specifiche leggi, la cui applicazione avviene in modo totalmente indiscriminato, che arriva a vietare la circolazione alternata sia alle targhe pari, sia alle targhe dispari, esclusivamente, però, nel merito della fascia oraria compresa tra le 7 del mattino e le 7 di sera. Succede a Manila, Capitale delle Filippine, dove le forze dell’ordine si sono comunque trovate dinnanzi a situazioni nelle quali gli automobilisti abbiano tentato di aggirare la legge vigente.
In che modo? Acquistando o noleggiando contemporaneamente due autovetture e utilizzandone una o l’altra relativamente alle disposizioni della giornata. Ma parlando di regole che a noi europei, e italiani in particolare, sembrano davvero disposizioni folli, sappiate che in, sullo stesso modello del così detto “car pooling” statunitense, che consente il transito in determinate corsie autostradali esclusivamente se a bordo dell’auto è presente più di un’occupante, anche in terra d’Indonesia c’è una normativa che disciplina la circolazione su precisi tratti stradali soltanto se il numero di persone presenti all’interno dell’abitacolo, guidatore compreso, risulta essere pari o superiore a tre. E’ un articolo del Corriere ad illustrare quelle che sono le più inusuali regole sulla circolazione vigenti nel mondo.