Il suo mandato è durato pochissimo | ULTIM’ORA, Lacrime a fiumi per Re Carlo: la Gran Bretagna è di nuovo in lutto

Un regno segnato dal dolore: la notizia su Re Carlo scuote il mondo e lascia la Gran Bretagna immersa in un nuovo lutto nazionale

Certe figure, nella storia della monarchia britannica, passano quasi in silenzio. Eppure, a guardar bene, hanno attraversato momenti cruciali, spesso dietro le quinte. E quando se ne vanno, lasciano un vuoto un po’ inaspettato, che va oltre la semplice cerimonia. È il caso di uomini che hanno servito la corona senza riflettori, ma con ruoli delicatissimi.

La famiglia reale è costantemente sotto gli occhi del mondo, ma non sono solo re, regine o principi ad animare la scena. Dietro ogni sorriso ufficiale, ogni discorso, ogni decisione pubblica, ci sono persone che lavorano senza visibilità, ma con responsabilità enormi. Alcuni ci restano anni, altri… molto meno.

Chi conosce un po’ l’ambiente di corte, sa bene che certi incarichi sono tutto fuorché semplici. Anzi, a volte bastano pochi mesi per capire che non è il posto giusto. Succede spesso con figure che vengono dall’ambito militare e si trovano immerse in una corte piena di formalità, tensioni personali e giochi politici.

Ma quando uno di questi protagonisti “nascosti” se ne va per sempre, tutto si ferma un attimo. Le bandiere si abbassano, i saluti si fanno solenni e anche Re Carlo, in un momento così delicato del suo regno, si ritrova a piangere una figura che ha condiviso con lui un tratto di cammino, seppur breve e complicato.

Una carriera militare brillante e poi quell’incarico accanto a Darlo e Diana

È morto all’età di 91 anni Sir Christopher Airy, figura chiave — seppur per poco — all’interno della Royal Family. A comunicarlo è stata la stampa britannica nei giorni scorsi, anche se il decesso, avvenuto l’8 aprile, era rimasto fino a oggi riservato.

Sir Christopher era un ex ufficiale delle Grenadier Guards e divenne, per un brevissimo periodo, segretario privato del principe Carlo e della principessa Diana. Un ruolo complicatissimo, assunto nel 1990, in piena crisi tra i due. Il suo mandato durò meno di un anno, come riportato anche nel libro “Courtiers” di Valentine Low, dove viene descritto come “completamente su un altro pianeta”.

Dimissioni rapide e una vita ritirata dopo la corte

Dopo quell’esperienza difficile e breve — conclusasi nel maggio del 1991 — Sir Christopher scelse il silenzio e la campagna. Si ritirò in una fattoria nel Somerset con la moglie, dove si dedicò ad attività benefiche e a una vita lontana dai riflettori.

La sua morte ha colpito profondamente l’ambiente della monarchia inglese, perché — nonostante il breve incarico — la sua figura era legata a una delle stagioni più turbolente della Royal Family. Re Carlo, secondo quanto trapelato da ambienti vicini a palazzo, è rimasto toccato dalla notizia. Un altro pezzo della sua storia personale se n’è andato, lasciando spazio solo ai ricordi.