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STOP GIOCO D’AZZARDO – Slot machine vietate in Italia, in queste città le hanno già tolte da tutti i bar | La reazione dei cittadini

Slot machine

Stop alle slot machine (Canva foto) - www.energycue.it

Città italiane rimuovono le slot machine dai bar per contrastare la ludopatia e il gioco d’azzardo. Scopri le novità.

Il gioco d’azzardo rappresenta una piaga sempre più diffusa in Italia, con conseguenze devastanti per le persone e le famiglie colpite dalla dipendenza. Le slot machine, simbolo di questo fenomeno, sono ormai presenti in numerosi bar e locali, ma sempre più città stanno decidendo di adottare misure contro questo crescente problema.

La campagna SlotMob, nata nel 2013, è uno degli strumenti più efficaci per sensibilizzare la cittadinanza e contrastare il gioco d’azzardo.

Il Comune di Grosseto ha deciso di aderire a questa iniziativa, che promuove l’eliminazione delle slot machine dai locali pubblici. La campagna non si limita a una semplice protesta, ma offre anche un’alternativa concreta. Infatti, viene celebrato un momento conviviale in bar che hanno scelto di non installare le slot, premiando la responsabilità sociale di questi esercizi.

Come dice Il Giunco, l’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sulle gravi problematiche legate al gioco d’azzardo e ridurre i danni derivanti dalla ludopatia.

L’iniziativa a Grosseto contro il gioco d’azzardo

Sabato 28 giugno, a Grosseto, si è svolto un evento che ha visto il bar D-Park protagonista di una serie di attività culturali e ricreative. Un’iniziativa che ha avuto come obiettivo non solo la sensibilizzazione, ma anche la promozione di una cultura che rifiuti il gioco d’azzardo. L’evento è stato supportato da esibizioni musicali e giochi collettivi, il tutto senza il peso della presenza delle slot machine.

Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha sottolineato l’allarmante situazione in Italia, dove si spendono miliardi di euro ogni anno per il gioco d’azzardo. I dati sono preoccupanti: oltre 200 milioni di euro vengono spesi ogni anno solo nel comune di Grosseto. Questo fenomeno richiede un intervento deciso per proteggere i cittadini più vulnerabili, soprattutto in un momento di crescente difficoltà economica e sociale.

Giochi
Giochi da tavolo illustrazione (Canva foto) – www.energycue.it

Stop alle slot machine in alcune città italiane

Negli ultimi mesi, la campagna SlotMob ha coinvolto diverse città italiane, con oltre 40 eventi organizzati in tutta la penisola. L’iniziativa, che punta a ripensare la legislazione sull’azzardo, ha trovato il suo punto di forza nell’alleanza tra cittadini, istituzioni e associazioni locali. Il movimento mira a una modifica delle normative che regolano il gioco d’azzardo, proponendo di affidare la regolamentazione allo Stato, anziché alle lobby private.

Il progetto “Dio non gioca a dadi” è stato uno degli altri temi affrontati durante l’evento di Grosseto, dove è stato posto l’accento sulla necessità di azioni concrete contro la dipendenza da gioco. Don Enzo Capitani, direttore della Caritas, ha sottolineato l’urgenza di intervenire su questo problema, definendo la ludopatia come una delle dipendenze più insidiose, capace di distruggere non solo l’individuo, ma anche le famiglie.