Home » Catastrofe VOLI AEREI: prenotano in rete ma il volo non esiste | Centinaia di truffati da questi famosi siti

Catastrofe VOLI AEREI: prenotano in rete ma il volo non esiste | Centinaia di truffati da questi famosi siti

Aereo in volo e pericoli (Depositphotos foto) - www.energycue.it

Aereo in volo e pericoli (Depositphotos foto) - www.energycue.it

Centinaia di utenti truffati dopo aver prenotato voli online: scattano le denunce e l’intervento delle autorità.

Organizzare una vacanza è diventato un gioco da ragazzi. Ti siedi sul divano, apri il laptop o il telefono, confronti due-tre prezzi su un portale, e in dieci minuti hai fatto tutto. Paghi, stampi la ricevuta e ti immagini già al gate con il bagaglio a mano. Però, dietro la promessa di un volo economico e veloce, può nascondersi una vera giungla digitale fatta di trappole, disguidi e – peggio ancora – inganni ben mascherati.

Soprattutto in estate, quando la voglia di partire è alle stelle, le offerte-lampo e i “posti limitati” diventano una calamita. E chi è che non ha mai cliccato al volo su un biglietto low cost, senza pensarci troppo? Il problema è che non sempre l’acquisto si traduce in un biglietto vero. Alcuni siti sembrano costruiti apposta per confondere e guadagnare sulla disorganizzazione degli utenti. Ecco, in questi casi, il “risparmio” si paga caro.

Quando le cose vanno storte, la frustrazione sale in fretta. C’è chi resta ore a cercare una mail di conferma mai arrivata. Chi chiama un numero che squilla a vuoto. E chi si ritrova a dover riorganizzare tutto all’ultimo momento, spesso perdendo soldi, ferie e pazienza. Ma chi ti tutela in questi casi? Le associazioni dei consumatori fanno quello che possono, ma non sempre riescono ad agire in tempo.

La verità? Molti non sanno nemmeno cosa fare quando subiscono un danno. Alcuni si scoraggiano e lasciano perdere. Altri tentano la via della raccomandata o si rivolgono alla banca. Nel frattempo, i siti incriminati continuano a operare indisturbati, almeno finché qualcuno non interviene davvero.

Dietro il volo fantasma, una realtà ben più concreta

Cosa succedeva davvero? Dopo aver pagato sul sito, la maggior parte dei clienti non riceveva nemmeno una conferma concreta. E se provavi a contattarli, le risposte – quando arrivavano – erano vaghe: “stiamo verificando”, “ritardo tecnico”, “abbiamo inoltrato la richiesta”. Poi, niente. Il silenzio più totale. E a quel punto, anche solo sapere con chi parlare diventava un’impresa.

Federconsumatori ha segnalato il caso già ad aprile all’Agcm, ma nonostante l’urgenza e le numerose integrazioni inviate, tutto sembra essersi mosso con estrema lentezza. Nel frattempo, migliaia di persone rischiano di restare a terra: c’erano vacanze pianificate, visite mediche, concorsi, addirittura viaggi di nozze. E ora? La raccomandazione è chiara: denunciare, documentare ogni dettaglio e – se il pagamento è avvenuto con carta non prepagata – provare a contestare la transazione tramite banca o circuito della carta. Forse non si recupera il volo… ma almeno si tenta di rientrare dei soldi.

Donna in aeroporto (Depositphotos foto) - www.energycue.it
Donna in aeroporto (Depositphotos foto) – www.energycue.it

Quella segnalazione rimasta troppo a lungo inascoltata

Federconsumatori Rimini ha fatto scattare l’allarme su una piattaforma ben nota: Fly Go. Da mesi segnalavano ritardi, disservizi, ma anche situazioni ben più gravi. Il sito – e il suo gemello flygovoyager.com – prometteva biglietti a prezzi imbattibili, ma nella realtà chi pagava, spesso, non riceveva nulla. Niente biglietto, niente rimborso. E alle richieste di chiarimenti, silenzio assoluto o scuse confuse tipo “problema tecnico”.

Di recente la Polizia Postale ha finalmente ordinato l’oscuramento dei siti. Ma – udite udite – il portale fly-go.it risulta ancora online. Secondo quanto riportato da RiminiToday, le segnalazioni sono migliaia. L’associazione consiglia di non restare a guardare: sporgere denuncia e inviare una diffida è il primo passo per provare a rientrare in possesso dei soldi spesi (e persi).