Felicità, scoperto il modo per raggiungerla | Basta rimuovere quest’abitudine: anche i più scettici si sono ricreduti

Un gesto semplice e quotidiano potrebbe rivoluzionare il tuo benessere: lo dice la psicologia, anche i più scettici cambiano idea.

Capita a tutti, no? Giornate in cui tutto sembra stonato, anche quando sulla carta va tutto bene. A volte ci si sveglia e… c’è quella sensazione di peso, come se anche il caffè avesse deciso di remarti contro. In questi momenti ci si guarda intorno cercando risposte, soluzioni rapide o, peggio, colpevoli.

Ma forse – anzi, probabilmente – quel senso di malessere parte proprio da dentro. E no, non è una frase fatta. Il punto è che, spesso, ci incastriamo in schemi mentali che neanche riconosciamo più. Come se la testa prendesse il comando e ci guidasse in automatico.

Ma cosa succede se quei pensieri non sono poi così costruttivi? Beh, ce lo portiamo dietro ogni giorno, senza accorgercene. Ed è proprio qui che – dicono gli esperti – si gioca gran parte della partita sul benessere personale. Spoiler: non dipende da quanto guadagni o da dove vivi.

Siamo circondati da aspettative, paragoni, frasi tipo “ormai è troppo tardi” o “dovevo farlo prima”. È un continuo guardare fuori e sentirsi sempre un po’ in ritardo. Eppure, pare che ci sia qualcosa di molto più banale, più silenzioso, che ci sta sabotando da anni. Una cosa che facciamo tutti – sì, proprio tutti – senza rendercene conto. E no, non ha nulla a che vedere con lo scrolling infinito sui social (anche se pure quello…).

Un approccio diverso che ribalta le regole

Certe dinamiche diventano così normali che non ci fai nemmeno caso. Entrano nella routine e si mascherano da “sfogo”, ma in realtà ti consumano. La cosa assurda è che, secondo chi ne capisce davvero, basterebbe cambiare questo piccolo automatismo per iniziare a vedere le cose in modo completamente diverso. Tipo “eh, tutto qui?” Sì, tutto qui. Ma intanto nessuno lo fa.

Piccoli gesti quotidiani – come dire “grazie” al mattino o fermarsi ad ascoltare il silenzio – possono cambiare il modo in cui percepisci tutto il resto. E la parte migliore? Non devi aspettare un momento giusto. Puoi iniziare ora, tipo dopo aver finito di leggere queste righe. E magari, tra qualche giorno, ti accorgi che quella fastidiosa abitudine l’hai ormai rimossa. Ma qual è?

La mossa più semplice che non fa (quasi) nessuno

Il bello – o forse il difficile – è che la felicità non ha a che fare con la fortuna, né con l’età o con la fase della vita in cui ti trovi. Come riporta Day Hospital, dirlo è Rafael Santandreu, psicologo con anni di esperienza, che spiega come la vera svolta arriva quando inizi a pensare in modo diverso. Non servono viaggi spirituali o rivoluzioni esistenziali. Serve solo un cambio di prospettiva. E, sì, può succedere anche domani mattina. Santandreu è piuttosto chiaro: lamentarsi sempre è come buttare benzina sul fuoco. Ti prosciuga, ti avvelena le giornate, ti fa vedere tutto grigio anche quando il cielo è blu.

E soprattutto, diventa un’abitudine. Secondo lui, quando smetti di farlo – intenzionalmente, eh, mica per caso – qualcosa nella tua testa cambia davvero. Sembra una banalità, ma smettere di lamentarsi è una delle cose più difficili da fare. Non perché sia complicata in sé, ma perché… lo facciamo senza pensarci. Santandreu dice che basta iniziare a guardare con più gratitudine le cose semplici, tipo il corpo che funziona, le persone vicine, o anche solo il fatto di respirare. Suona un po’ new age? Forse. Ma funziona.