Pensione anticipata, da oggi è a tua discrezione | Ma c’è un prezzo da pagare: non immagini di cosa si tratta

Oggi i pensionati potrebbero ritrovarsi costretti a rimanere al lavoro anche se hanno la pensione? Ecco cosa succede. (Pexels Foto) - energycue.it
Oggi i pensionati potrebbero ritrovarsi costretti a rimanere al lavoro anche se hanno la pensione? Ecco cosa succede.
Negli anni ’70, la pensione retributiva garantiva un assegno mensile proporzionato agli ultimi stipendi. Bastavano 35 anni di contributi per ottenere una pensione dignitosa. L’età pensionabile era fissa e prevedibile. Il sistema premiava la continuità lavorativa e offriva stabilità economica, senza bisogno di simulatore pensione o calcolo online.
Oggi il sistema contributivo ha sostituito quello retributivo. L’importo dell’assegno dipende dai versamenti effettuati durante la carriera. Chi ha avuto contratti intermittenti o lavori precari si ritrova con pensioni basse. Per questo molti attivano la pensione integrativa, valutano fondi pensione aperti e considerano la previdenza complementare.
La pensione anticipata è diventata un obiettivo per chi non vuole attendere l’età pensionabile ordinaria. Strumenti come quota 103, opzione donna e APE sociale permettono di uscire prima dal lavoro. Ogni scelta comporta penalizzazioni. Per chi ha versato contributi minimi, la pensione minima resta l’unico appiglio.
Il riscatto della laurea è una leva strategica per aumentare i contributi e accedere prima alla pensione. Molti lo affiancano ai contributi figurativi per coprire periodi di disoccupazione o maternità. Quali sono le vie di uscita?
Le pensioni oggi
La pensione di oggi è un campo complicato. Chi ha iniziato a lavorare tardi o ha alternato contratti a termine e partite IVA si ritrova con lacune contributive. Il riscatto della laurea, i contributi figurativi e la previdenza complementare diventano strumenti di compensazione.
Le donne trovano in Opzione Donna una via di uscita anticipata. La pensione minima, per molti, è l’unico approdo. In questo scenario, il calcolo della pensione dall’INPS è più di una previsione. Come si accede alla pensione?
Come funziona
Secondo miapensione.com nel settembre 2025, Quota 103 è una misura transitoria di pensione anticipata. Il suo funzionamento si basa sulla somma tra età anagrafica e anzianità contributiva: per accedervi servono almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi versati. Sono ammessi lavoratori dipendenti, autonomi e iscritti alla Gestione Separata INPS, mentre restano esclusi i dipendenti delle Forze Armate, Polizia, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza.
La pensione viene calcolata con il sistema contributivo, e l’importo mensile non può superare quattro volte il trattamento minimo INPS (circa 2394 euro lordi nel 2025), fino al compimento dei 67 anni. È prevista una finestra mobile: sette mesi per il settore privato e nove per quello pubblico. Non è consentito cumulare l’assegno con redditi da lavoro, salvo guadagni occasionali inferiori a 5000 euro annui.