Ambiente

La nostra eredità alle generazioni future: la Plastic Age

L’inquinamento da plastica è così radicato nel nostro pianeta che tra millenni, gli umani, guardando indietro a questo periodo storico, rimarranno sbalorditi dalla quantità di rifiuti di plastica che siamo stati in grado di lasciare. L’impatto che la plastica ha avuto sulla storia del nostro pianeta è così grande che questa in cui viviamo può essere definita “l’era della plastica” o “Plastic Age”.

Plastic Age, tutto ciò che lasceremo

Il professore di sedimentologia all’Hull University, Dan Parsons, spiega che così come noi oggi siamo in grado di trovare tracce della vita e della morte dei dinosauri, così la plastica sarà la nostra eredità. I fossili che lasceremo non forniranno indicazioni su cosa fossero nel presente, poiché la plastica sarà schiacciata e trasformata sotto il peso dei sedimenti, ma il materiale sarà identificabile chiaramente, come nel caso delle ossa di dinosauro. Segni di questa interazione plastica-natura sono già visibili e un esempio è proprio il Plasticrust.

wired.it

Se avanziamo 10-20 milioni di anni nel futuro, avremo lasciato un’impronta nella storia geologica di questo pianeta con due caratteristiche principali:

In quel futuro, i geologi si gratteranno la testa e penseranno: “ma cosa stavano facendo queste persone?”.

E noi non vediamo tutto…

Una ricerca recente dell’Università di Newcastle afferma chiaramente che il 99,99% dei rifiuti da plastica sono nascosti nelle profondità degli oceani. Il dato sconcertante è che delle circa 400 milioni di tonnellate di plastica che si pensa essere negli oceani, solo circa 300 mila sono sulla superficie mentre il resto si trova, appunto, nelle profondità.

wwf.it

Il Prof. Parsons aggiunge “la cosa più spaventosa è che non sappiamo l’impatto che questa plastica sta avendo sugli organismi. Certo, osserviamo spesso immagini di balene e pinguini con incastrati nella plastica ma quello che ancora non siamo in grado di comprendere a pieno è l’impatto delle micro-plastiche su di loro e questa è una posizione spaventosa per essere quella di uno scienziato”.

Rosario Tolomeo

Laureato in Ingegneria Chimica. Ingegnere abilitato dal 2018. Ingegnere di processo e consulente prima, Ph.D. Student in Industrial Engineering, presso l’Università degli Studi di Salerno, su veicoli elettrici e batterie al litio ora. Autore su #EnergyCuE da Maggio 2019. Appassionato di tecnologia, scienza, Giappone, energia e sostenibilità a tutto tondo.

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