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Lo scioglimento del ghiaccio artico altera i modelli atmosferici: la Spagna sarà più piovosa, la California più arida

Lo scioglimento accelerato del ghiaccio artico sta modificando i modelli atmosferici, più precipitazioni in Spagna e siccità in California.

Il clima terrestre è un sistema incredibilmente intricato, influenzato da un’infinità di fattori che si intrecciano tra loro. Uno degli elementi chiave in questo equilibrio è la circolazione atmosferica e oceanica, che distribuisce il calore su scala globale. E tra i pezzi più delicati di questo puzzle c’è proprio il ghiaccio artico: la sua estensione (o meglio, la sua riduzione) ha effetti ben oltre i confini polari.

Negli ultimi decenni, il riscaldamento globale ha accelerato lo scioglimento dei ghiacci artici, scatenando una serie di conseguenze a catena. Il fatto è che meno ghiaccio significa meno capacità di riflettere la luce solare, più calore trattenuto e cambiamenti nel modo in cui il calore e l’umidità viaggiano nell’atmosfera. Gli scienziati cercano da tempo di capire fino a che punto tutto questo possa modificare il clima in regioni anche molto lontane dall’Artico.

Alcune ricerche hanno già suggerito che la riduzione del ghiaccio marino potrebbe intensificare eventi meteorologici estremi, come piogge violente, ondate di calore o periodi di siccità. Ma mettere insieme tutti i pezzi e quantificare l’effetto preciso è complicato. Per affrontare la questione, un gruppo di studiosi ha deciso di testare un nuovo approccio, cercando di isolare l’impatto della sola perdita di ghiaccio, senza il “rumore di fondo” di altri fattori climatici.

Usando modelli climatici avanzati, hanno escluso variabili come le emissioni di gas serra e si sono concentrati solo sugli effetti diretti dello scioglimento dei ghiacci. Il risultato? Un collegamento piuttosto sorprendente tra l’Artico e il clima di alcune aree molto distanti.

Il legame tra il disgelo artico e i cambiamenti climatici globali

Secondo lo studio condotto dai ricercatori del Barcelona Institute for Global Health (ISGlobal), il declino del ghiaccio artico potrebbe rendere la Spagna e il Portogallo più piovosi, specialmente nei mesi invernali. Questo accadrebbe perché le correnti atmosferiche, modificate dal cambiamento delle temperature, spingerebbero più umidità verso la penisola iberica, aumentando le precipitazioni.

Nel frattempo, dall’altra parte dell’Atlantico, la situazione sarebbe l’opposto: nel sud-ovest degli Stati Uniti, e in particolare in California, si verificherebbe un calo significativo delle piogge invernali. La regione, già soggetta a siccità sempre più intense, potrebbe vedere la sua situazione aggravarsi, con un impatto pesante sulle risorse idriche e un aumento del rischio di incendi.

Artico in pericolo (Depositphotos foto) – www.energycue.it

Effetti a lungo termine e incertezze scientifiche

Gli esperti, però, avvertono: questi dati non sono una previsione meteo assoluta, ma un’indicazione di possibili tendenze. Il clima è influenzato da moltissimi fattori, non solo dal ghiaccio artico. Le emissioni di gas serra, i cambiamenti nella circolazione oceanica, le trasformazioni nell’uso del suolo… sono tutti elementi che entrano in gioco.

Detto ciò, alcuni segnali sembrano confermare queste ipotesi. La grave siccità che ha colpito la California tra il 2012 e il 2016, per esempio, potrebbe essere stata influenzata da questi stessi meccanismi. Insomma, i cambiamenti nell’Artico non restano confinati al Polo Nord: si propagano come un effetto domino e potrebbero ridisegnare il clima su scala globale.

Furio Lucchesi

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