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Vecchie lire, se ancora le conservi sei ricco | Ecco a chi le devi vendere: te le valutano una somma immensa

Il valore odierno del vecchio conio

Il valore odierno del vecchio conio (Canva-Shutterstock foto) - www.energycue.it

Il vecchio conio, dopo oltre vent’anni, continua a ricalcare un ruolo significativo. Il fascino non è mai svanito e il loro valore è lievitato…

Nel 1862, su iniziativa dell’allora Re d’Italia Vittorio Emanuele II, il sistema monetario della Penisola venne unificato, portando la lira a divenire la prima moneta assoluta nella storia dell’Italia unita.

La lira sarebbe rimasta in vigore anche con il passaggio alla Repubblica, per oltre un secolo, sino a quando il 1° Gennaio 2002 la valuta cedette il passo all’Euro, ancora oggi in utilizzo.

Durante gli anni di utilizzo della lira, sono stati 19 i differenti tagli di banconota emessi, a partire dal valore minimo corrispondente a 50 centesimi di lira, sino a raggiungere il più elevato, corrispondente a 500.000.

In ciascuna delle nostre case non sarebbe affatto improbabile entrare in possesso di monete o banconote di lire, magari raschiando il fondo di un cassetto o aprendo un vecchio scatolone. E per i più appassionati o nostalgici, un simile ritrovamento equivale ad aver scovato una maniera d’oro.

Una passione mai tramontata

Ma è bene definire che le lire, proprio per l’importanza storica che possiedono, sono caratterizzate da un preciso valore monetario, anche al giorno d’oggi. La loro valutazione rispetto ai prezzi del mercato avviene basandosi su specifiche peculiarità, come la loro rarità, le condizioni di mantenimento, la tiratura o la datazione; quanto ne consegue è che potresti ritrovarti con una moneta valevole pochi centesimi, oppure con una banconota che gli appassionati farebbero follie pur di accaparrarsi.

Per comprendere a pieno il valore delle vecchie lire, molti si avvalgono dei cataloghi numismatici, includenti prezzi relativi alle monete e alle banconote, per rendere l’idea sulle cifre di cui si sta parlando: l’aggiornamento di questi cataloghi avviene praticamente annualmente. Allo stesso modo, esiste la possibilità di rivolgersi ad esperti qualificati o a centri di numismatica, che permetteranno di pubblicare annunci di vendita, entrando in contatto con venditori e acquirenti da tutta Italia.

Vecchie lire
Vecchie lire (Shutterstock foto) – www.energycue.it

Le migliori strategie di vendita

Ovviamente l’avvento del mercato online ha prodotto benefici significativi anche in termina di collezionismo, sia per quanto concerne l’acquisto, sia relativamente alla vendita. Infatti, esistono piattaforme web specializzate esclusivamente nella compravendita di lire, che anche in questo caso permetteranno di pubblicare annunci relativi agli articoli che si stanno vendendo. Ma occhio alle potenziali truffe, analizzando opportunamente il profilo degli eventuali acquirenti alla finestra.

E’ chiaro che la vendita deve avvenire esclusivamente dopo aver fatto valutare il prodotto da un esperto: una volta completato tale passaggio, esiste la possibilità di contattare un esperto numismatico, dunque uno specialista del settore, che sarà in grado di fornire una valutazione totalmente oggettiva e professionale, procedendo con l’indicazione della potenziale offerta più equa. Allo stesso modo, fiere dell’antiquariato, mercatini o eventi correlati al collezionismo ti permetteranno di assorbire gli insegnamenti degli esperti del settore, mettendo in pratica non solo la vendita, ma anche lo scambio. A scriverlo è Kryolan News.